Pesante battuta d’arresto per Piazza Affari, che ieri ha perso quasi due punti e mezzo percentuali a seguito dell’annuncio in Cina delle difficoltà di banche e Pmi strette nella morsa del credito ma soprattutto per l’aumento del nervosismo tra gli investitori sull’esito degli stress test ai quali si sottoporranno 15 banche italiane. Ieri la BCE ha comunicato che le nuove valutazioni sulla solidità patrimoniale e la qualità degli asset delle banche europee avverrà il prossimo mese. Sarà un passo molto importante per avvicinarsi sempre più all’obiettivo di un’unione bancaria. Gli stress test saranno molto rigorosi e condotti su 130 banche dell’eurozona. I test dureranno un anno. Alle banche continentali sarà chiesto un cuscinetto di capitale dl’8% per coprirsi da potenziali perdite su crediti e altri titoli iscritti a bilancio.
Piazza Affari ha accusato il colpo, con gli investitori che temono brutte sorprese dagli stress test a causa della prolungata recessione in Italia che a molte banche è costato il peggioramento della qualità degli asset detenuti in portafoglio. L’indice azionario FTSE MIB ha perso il 2,38% a 18.911 punti, ma c’è da dire che da inizio mese aveva già guadagnato circa dieci punti percentuali. Sono crollati i titoli bancari, in particolare Banca Mps ha perso il 6,49% a 0,2176€. Molto male anche Bper, che perde il 5,99% a 6,825€, Bpm (-5,31% a 0,4848€) e Banco Popolare, che lascia sul terreno il 5,51% a 1,422€.
Tra i big del settore Unicredit registra una flessione del 3,32% a 5,39€, mentre Intesa Sanpaolo cede il 2,61% a 1,793€. Tra gli istituti coinvolti nei test della BCE c’è anche Bca Carige, che ieri ha perso il 6,68% a 0,559€. La banca deve vendere asset per rafforzare il capitale per un controvalore di 800 milioni di euro, altrimenti non supererà i test. Tra i titoli industriali c’è da segnalare il tonfo di Stm, che perde il 9,56% a 5,77€ dopo la diffusione dei risultati trimestrali. Il colosso dei chip italo-francese è ai minimi degli ultimi 6 mesi. Tra le utility pesante flessione per A2A, che perde il 6,81% a 0,848€.
© RIPRODUZIONE RISERVATA