Terza seduta positiva per Milano e le borse europee sulla scia dell’euforia delle borse asiatiche. Piazza Affari guadagna terreno con Unicredit, Azimut e Buzzi Unicem. In calo solo STM tra le Blue chip.
Si conclude in positivo la seduta di mercoledì sulle borse europee e su Piazza Affari. Archivia in progresso ma sotto i massimi di seduta il Ftse Mib a +0,84%. Positivi anche il DAX tedesco a +0,3% e il CAC francese a +1,4%. Segno più anche per il Ftse 100 britannico a +0,77% (ore 18:05).
Ftse Mib chiude a +0,84% . Focus su bancari e Buzzi Unicem
Il listino di Milano archivia in positivo la terza seduta della settimana anche se sotto i massimi di seduta. Il Ftse Mib avanza in chiusura dello 0,84% sostenuto dai titoli del comparto bancario.
Tra le preferite sugli acquisti a Piazza Affari ci sono Unicredit, Azimut e Mediobanca.
Le performance dei titoli del comparto sono premiate dalla notizia del superamento dell’esame della BCE: 9 istituti italiani su 13 sono promossi da Francoforte per i loro requisiti patrimoniali e non richiederebbero aumenti di capitale aggiuntivi.
Avanza nella seduta odierna, per il settore industriale, Buzzi Unicem che supera con i guadagni i tre punti percentuali.
Bene anche Telecom Italia (2,8%) che mantiene stabile il rialzo, dopo la notizia di Vivendi che supera la soglia del 15% nella società telefonica. L’aumento della partecipazione al capitale era già stato annunciato nella giornata di lunedì ed è emerso oggi dagli aggiornamenti della Consob sulle partecipazioni rilevanti.
Ad arretrare sul Ftse Mib solo il titolo STM (-4,39%) dopo le stime al ribasso sul fatturato per il secondo semestre 2015. L’ipotesi di flessione sarebbe legata al fatto che il 60% dei ricavi proviene dai mercati asiatici messi a dura prova dall’effetto Cina degli ultimi mesi.
Resta stabile il differenziale BTP-bund in zona 114.
Dati macro e borse europee
Dopo una partenza in rialzo sostenuta dall’ottimismo delle piazze asiatiche dopo il rally di stanotte del Nikkei, i listini europei estendono l’andamento per il resto della seduta.
Sull’azionario europeo vola il titolo Rayanair dopo le stime al rialzo dell’utile della compagnia aerea.
Più contenuta invece, Piazza Affari, che nonostante l’avvio sulla scia dell’euforia delle borse asiatiche, mantiene un sentiment positivo ma di cautela.
Unico dato macro sul fronte europeo è quello sulla bilancia commerciale del Regno Unito: il deficit commerciale sale oltre le attese per il mese di luglio.
A livello internazionale il market mover che ha condizionato soprattutto il dollaro canadese è stato l’intervento di politica monetaria della BoC. Sono state confermate le previsioni sulla BoC che ha deciso di lasciare invariato il tasso di interesse.
Cina, schiarite dal ministero della Finanza
Riforma fiscale, maggiori fondi per il settore delle infrastrutture e taglio delle imposte alle piccole imprese sono tra i temi del ministro delle Finanze cinese che potrebbero lanciare dei chiari segnali volti a stabilizzare i listini del Dragone. Il rialzo delle borse europee è quindi, anche dovuto a un fattore esogeno: l’idea che la Cina si sta impegnando a stimolare la propria crescita economica.
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