Piazza Affari: apertura in ribasso. Borse in attesa dei dati macro dell’UE e degli USA

Oggi l’attenzione dei mercati internazionali è tutta rivolta ai dati sull’inflazione dell’Eurozona e degli USA, nonché al Beige Book della FED, da cui si cercheranno di comprendere le future linee guida della banca centrale americana in materia di politica monetaria.

In Giappone scattano le prese di beneficio e la Borsa di Tokyo crolla con il rimbalzo dello yen su euro e dollaro. L’indice Nikkei dopo avere registrato ieri il massimo degli ultimi due anni (+ 0,72%), lascia sul terreno il 2,56%. Sul mercato principale sono stati ben 3,65 miliardi i titoli scambiati.

Ancora chiusura mista per la seduta di Wall Street con il Dow Jones che ha guadagnato lo 0,20% e il Nasdaq in ribasso dello 0,22%. Prosegue il calo di Apple (- 3,15%):

Sulla scia delle dichiarazioni di Ben Bernanke e dell’allarme di Fitch di tagliare il rating degli USA a rischio default, le Borse europee chiudono contrastate. In rialzo Londra +0,15% e Bruxelles +0,32%, mentre Parigi e Madrid perdono rispettivamente lo 0,29% e lo 0,36%. Il peggior risultato è quello di Francoforte in ribasso dello 0,69%. Piazza Affari è di nuovo regina d’Europa con l’indice Ftse Mib a quota + 0,44% e l’All Share a + 0,46%.

Apertura Piazza Affari

La seduta di Piazza Affari apre in leggero ribasso con l’indice Ftse Mib che perde lo 0,32% e l’All Share in calo dello 0,28%. Lo spread apre in calo e si attesta a 267,3 punti. Dopo i dati diffusi sul mercato auto in Europa, che nel 2012 ha registrato una contrazione dell’8,2%, tra i titoli peggiori c’è FIAT.

Titoli in rialzo

Titoli in ribasso

Borse europee

Seduta in rosso per tutte le piazze europee. Il Dax30 di Francoforte registra un calo dello 0,24%, il Ftse100 di Londra dello 0,22%, l’Ibex35 di Madrid dello 0,18% e il Cac40 di Parigi dello 0,05%.