Il decreto ministeriale contro la COVID-19 ha chiuso temporaneamente gli Uffici Immigrazione ed è sospesa la consegna dei permessi di soggiorno. Ecco le informazioni utili e la risposta alle domande più frequenti.
Gli Uffici immigrazione di tutta Italia sono chiusi fino al 3 aprile 2020, salvo nuove disposizioni, per evitare il contagio del coronavirus. Quindi le domande di rinnovo del permesso di soggiorno o di primo rilascio sono sospese.Tutti gli appuntamenti saranno spostati a data da destinarsi dopo il 3 aprile, e ogni persona riceverà un SMS in cui è indicato il giorno e l’ora in cui deve presentarsi fisicamente presso l’Ufficio.
Questa situazione eccezionale ha fatto nascere molti dubbi riguardo il primo rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno, del titolo di rifugiato, l’iscrizione all’anagrafe e il funzionamento degli ordini di espulsione. In questo articolo cercheremo di rispondere in modo chiaro alle domande più comuni.
| Permesso di soggiorno: cosa cambia con il coronavirus |
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Per chi è in attesa del primo permesso di soggiorno o ne attende il rinnovo ci sono importanti novità: sia le operazioni di primo rilascio che di rinnovo sono sospese e prorogate ad aprile 2020. Gli Uffici di immigrazione sono temporaneamente chiusi, quindi per chiedere informazioni a riguardo dovrai aspettare il 3 aprile 2020.
| Permesso di soggiorno scaduto o che sta per scadere, che fare? |
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Se hai già il permesso di soggiorno ma è scaduto in questi giorni oppure sta per scadere, purtroppo non puoi procedere al rinnovo ma devi aspettare l’apertura degli uffici, ovvero il 3 aprile 2020. Questo vale per i permessi che scadono in una data compresa tra il 30 gennaio e il 15 aprile 2020.
| Titolo di rifugiato scaduto o in scadenza, cosa fare? |
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Anche in questo caso non puoi fare nulla se non aspettare. Il Governo ha stabilito il prolungamento della validità del titolo di rifugiato e dei documenti di identità fino al 31 agosto 2020. A partire da questa data sarà possibile procedere al rinnovo.
| Posso fare richiesta di protezione internazionale? |
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Se hai i requisiti per la protezione internazionale (il timore fondato di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o opinione politica) questo procedimento non è sospeso. Quindi puoi rivolgerti in qualsiasi Questura presente sul territorio nazionale, oppure, in caso di rifiuto da parte della Polizia, avviare la procedura in Tribunale con l’aiuto di un avvocato.
| Posso chiedere l’iscrizione all’anagrafe? |
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Sì, la domande di iscrizione anagrafica non è stata sospesa. Puoi farla inviando una mail all’ufficio competente oppure, in caso di rifiuto, procedere in Tribunale con l’ausilio dell’avvocato.
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