Pensioni, ultime notizie: il punto sugli emendamenti alla Legge di Stabilità 2016

Stefania Manservigi

17 Novembre 2015 - 11:24

Sono stati respinti gli emendamenti alla Legge di Stabilità 2016 riguardanti le pensioni. Le modifiche su Opzione donna, sulla salvaguardia degli esodati e sulla possibilità di introdurre il prestito pensionistico sono rinviate alla Camera.

Pensioni, ultime notizie: il punto sugli emendamenti alla Legge di Stabilità 2016

Non ci sono al momento novità in vista per quanto riguarda il capitolo delle pensioni contenuto nella Legge di Stabilità 2016.
Gli emendamenti riguardanti le modifiche da apportare a Opzione Donna e alla settima salvaguardia degli esodati nonché l’introduzione del prestito pensionistico per garantire una maggiore flessibilità in uscita sono infatti stati respinti in commissione Bilancio al Senato: gli stessi verranno discussi alla Camera, dove verranno quindi prese le decisioni finali sulle modifiche da apportare alla Legge di Stabilità 2016.
La manovra dovrebbe arrivare in aula al Senato il 18 novembre, per poi approdare alla Camera per la discussione finale la settimana successiva.

Pensioni, Legge di Stabilità 2016: bocciati emendamenti su Opzione donna e esodati
Sono stati dunque al momento respinti gli emendamenti alla Legge di Stabilità 2016 che mirano a introdurre modifiche a quanto previsto per Opzione donna e per la settima salvaguardia degli esodati.
La proposta avanzata, infatti, mirava a estendere la possibilità di usufruire di Opzione donna anche alle lavoratrici che compiono gli anni nell’ultimo trimestre del 2015: salvo ripensamenti alla Camera, al momento rimane in vigore quindi la proposta del governo che permette l’accesso a Opzione donna di quelle donne che hanno compiuto 57 anni e 3 mesi di età (lavoratrici dipendenti) o 58 anni e 3 mesi (lavoratrici autonome) entro la fine del 2015, e che abbiano alle spalle almeno 35 anni di contributi.
Nessuna modifica nemmeno per quanto riguarda la settima salvaguardia degli esodati: al momento non è previsto, dunque, un allargamento della platea di coloro che potranno accedere alle tutele predisposte dal governo.

Pensioni, Legge di Stabilità 2016: respinto anche prestito pensionistico
Negli ultimi giorni era stata avanzata l’ipotesi dell’introduzione del prestito pensionistico per garantire una maggiore flessibilità in uscita, e realizzare in questo modo anche la staffetta generazionale.
Tuttavia la Commissione Bilancio al Senato ha respinto anche questa possibilità, sollevando il problema delle coperture.
Ancora non sembra però sfumata del tutto la possibilità di introdurre il prestito pensionistico per favorire l’uscita anticipata dal mondo del lavoro: ogni decisione definitiva a riguardo, infatti, è stata rinviata alla discussione alla Camera.

Pensioni, Legge di Stabilità 2016: tutto rinviato anche per no tax area e Quota 96
Per ora nessuna novità in vista nemmeno per quanto riguarda la no tax area e i lavoratori Quota 96. Anche in questo caso ogni decisione è stata rimandata alla Camera, scegliendo quindi di affrontare l’intero pacchetto sulle pensioni a Montecitorio.

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