Pensione PA: pensionamento d’ufficio per professori e primari a 68 anni. Ecco le ultime modifiche

Marta Panicucci

30 Luglio 2014 - 10:45

Rialzo soglia età per i pensionamenti d’ufficio di prof. e primari: non più 65 anni come stabilito venerdì scorso, ma 68. Ecco le ultime modifiche alla riforma della PA

Pensione PA: pensionamento d’ufficio per professori e primari a 68 anni. Ecco le ultime modifiche

Sulle pensioni della Pubblica Amministrazione si cambia di nuovo. Alla Camera è stata alzata nuovamente l’asticella fissata precedentemente a 65 anni per il pensionamento d’ufficio di professori e primari. Salvo nuove modifiche i "baroni" della scuola e i primari ospedalieri non potranno andare in pensione prima dei 68 anni di età. Il limite a 65 resta invece valido per i medici e scende a 62 per i ricercatori.

Riforma PA
Il decreto legge della riforma della PA è stato nuovamente oggetto di modifica da parte della commissione affari costituzionale della Camera. L’ultima modifica al decreto di riforma della PA risale a venerdì scorso, quando nei lavori notturni della Camera sono stati fissati nuovi limiti per la pensione di dirigenti della PA, militari, magistrati, professori e medici. Alla base delle modifiche della scorsa settimana c’era la volontà del legislatore di accelerare il ricambio generazionale nella Pubblica Amministrazione, abbassando l’età per il pensionamento d’ufficio e alzare la percentuale di turn over.

Ultime modifiche
Con l’approvazione dell’emendamento presentato ieri la misura che puntava al ricambio generazionale viene indebolita aumentando il limite minimo per il pensionamento d’ufficio di 3 anni. D’altra parte però, lo stesso emendamento, prevede un turn over del 100% per i docenti universitari. Ciò significa che ad ogni professore mandato in pensione d’ufficio a 68 anni dovrà corrispondere l’assunzione di un professore o ricercatore.

Ricapitoliamo
Il governo e la riforma della PA sono stati travolti da una valanga di oltre mille emendamenti. Allo stato attuale della discussione questi sono i tempi fissati per la pensione della PA:

  • dirigenti: possono andare in pensione i dirigenti con 42 anni e 3 mesi di contributi che abbiano compiuto 62 anni di età;
  • magistrati: resta fino al 31 dicembre 2015 il trattenimento in servizio dei magistrati che quindi possono rimanere a lavoro fino a 70 anni;
  • militari: anche per i militari resta valido il trattenimento in servizio fino al 2015;
  • professori: pensionamento d’ufficio a 68 anni;
  • primari: pensionamento d’ufficio a 68 anni;
  • medici: pensionamento d’ufficio a 65 anni;
  • ricercatori: pensionamento d’ufficio a 62 anni.

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