Non è la prima volta che una pagina Facebook viene hackerata, in questo caso però la pagina ha più di 1.330.000 ‘mi piace’ ed è dedicata a ‘Papa Francesco’.
Non è la prima volta che Facebook subisce un attacco di hacker, una delle ultime era toccato a Vasco Rossi che si era trovato la sua pagina invasa da hacker di ‘Nonciclopedia’, noto sito web umoristico contro cui Vasco si era schierato giorni prima.
Domenica scorsa verso le 15 sono apparse sulla pagina Facebook non ufficiale di Papa Francesco scritte in islamico corredate da immagini pro Islam, contro il Papa, Barack Obama ed in generale messaggi di fede islamica.
Si potevano leggere frasi del tipo:
“Allah è il più grande”
oppure
"Ho amato una ragazza quando avevo 17 anni"
Già dalla grammatica si poteva capire che l’hacker non era italiano e quindi il tutto per fortuna si è limitato solo a qualcosa di quasi ironico (avrebbero potuto gestire la cosa in modo più grave avendo infatti pieno accesso alla pagina).
Non solo frasi, comunque, ma anche immagini caricate di Barack Obama e dello stesso Papa che inneggiavano all’Islam, oltre a bestemmie in islamico
Quando una pagina Facebook viene hackerata il processo è molto semplice: l’amministratore della pagina invia una segnalazione a Facebook che provvede a gestire la cosa per resettare il profilo e restituirlo al legittimo proprietario (in questo caso una persona interna al Vaticano che gestisce la ‘fan-page’, ricordiamo infatti che l’unica pagina ufficiale è quella su Twitter @Pontifex).
Ad oggi la cosa si è del tutto risolta e con le scuse dell’amministratore della pagina pare proprio che la vicenda si sia chiusa, Papa Francesco, o meglio la sua ‘fan page’ non sono certo i primi e non saranno gli ultimi a subire un attacco hacker, speriamo almeno che non causi danni e sia ironico, come questo.
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