La supercar elettrica di Pagani sarà pronta nei prossimi anni ed entrerà tra le più veloci.
L’auto elettrica Pagani sarà realtà, perché la casa si è messa a lavoro per aggiungere in gamma la supercar elettrica. Finora, a 19 anni dalla fondazione della casa che porta il suo nome, Horacio Pagani ha sfornato soltanto due modelli, divenuti entrambi cult, la Zonda e la Huayra.
Ora il numero 1 della compagnia italiana ha detto di essere a lavoro sul primo modello elettrico, che sarà in linea con le caratteristiche del brand e quindi ad alte prestazioni. Non sarà un’ibrida, ha specificato Pagani, ma completamente elettrica.
Pagani elettrica, futuro a batteria
Nei piani della compagnia non ci sono motori termici oltre il 2020, anno in cui si concluderà la produzione della Huayra roadster. Questo significa che nel futuro di Pagani c’è l’elettrico.
Siamo già a lavoro sull’elettrico. Non si può far finta di non vedere, tutte le case stanno andando in questa direzione. La compagnia si sta organizzando per avere una divisione specifica dedicata alle auto elettriche. Già alla fine del 2018, l’idea è di avere una sezione in cui provare e realizzare auto elettriche.
La casa di San Cesario sul Panaro debutterà quindi nella mobilità elettrica, e tra gli appassionati del settore c’è curiosità per linee e prestazioni.
La concorrenza delle supercar elettriche
Pagani infatti si troverà in concorrenza con tante altre supercar elettriche, uno scenario molto diverso da quello con motori termici.
Le auto elettriche non sono ancora ampiamente sviluppate nel settore medio-basso, ma si possono contare già molti esemplari di supercar a batteria. Alle tradizionali case automobilistiche sportive come Porsche, Aston Martin, Ferrari e Lamborghini che si stanno concentrando sulla mobilità elettrica ad alte prestazioni, vanno aggiunti i modelli nativi elettrici, come Tesla Roadster, e le novità come la croata Rimac e i modelli cinesi.
Pagani è pronto a cimentarsi in questo nuovo corso dell’automobilismo per creare un’auto ancora una volta esclusiva, omologata per la strada ma con appeal e prestazioni che sarebbero più adatte alla pista. I modelli della casa sono sempre stati caratterizzati per i prezzi proibitivi, e con l’elettrico questa caratteristica sarà accentuata.
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