Oro scenderà sotto 1.000$ secondo Merrill Lynch

Nicola D’Antuono

14 Dicembre 2015 - 18:57

Le materie prime continuano a soffrire molto in vista dell’aumento dei tassi della FED e per la forza del dollaro. L’oro potrebbe scendere a 950$ nel 2016 secondo gli esperti di BofA Merrill Lynch

Oro scenderà sotto 1.000$ secondo Merrill Lynch

In attesa delle decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse negli Stati Uniti, che dovrebbero essere ritoccati verso l’alto di 25 punti base nel corso del prossimo meeting del FOMC del 15 e 16 dicembre, il mercato delle materie prime resta ancora nel mirino dei grandi venditori. In particolare, oltre al comparto Energy, appare in sofferenza quello dei Metals: rame, platino, palladio, argento e oro. Quest’ultimo paga le aspettative di bassa inflazione nel lungo periodo, la frenata degli acquisti dei principali consumatori mondiali (Cina e India) e la forza del dollaro statunitense.

Visto che la FED dovrebbe alzare i tassi negli Usa, per la prima volta da giugno 2006, gli investitori dovrebbero essere sempre meno invogliati a comprare oro, considerando la possibilità di puntare su asset finanziari in grado di offrire rendimenti più elevati. Secondo gli analisti di Bank of America Merrill Lynch, il prossimo anno la quotazione dell’oro dovrebbe scendere sotto la soglia psicologica di 1.000$ l’oncia. Il target indicato dalla banca d’affari americana è di 950$ l’oncia.

Da un punto di vista tecnico il metallo giallo appare in notevole difficoltà, tanto che a inizio mese è arrivato a toccare il livello più basso da marzo 2010 a quota 1.046$ l’oncia. La risalita degli ultimi giorni è stata favorita dalla debolezza del biglietto verde, anche se difficilmente la quotazione tornerà sopra i 1.100$ entro la fine dell’anno. Situazione molto simile anche per l’argento, che continua ad aggiornare i minimi più bassi da oltre 5 anni poco sotto 14$ l’oncia.

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