Oro: peggiore settimana da 12 mesi. Target 1.000$ molto probabile con super-dollaro

Nicola D’Antuono

9 Novembre 2015 - 06:34

L’oro è in caduta libera da giorni e sembra incapace ad arrestare il crollo. La quotazione si è portata sotto il livello chiave di 1.100$ e potrebbe raggiungere i 1.000$ entro fine anno

Oro: peggiore settimana da 12 mesi. Target 1.000$ molto probabile con super-dollaro

L’oro ha archiviato l’ultima ottava con una flessione del 4,8%, la peggiore da oltre dodici mesi. Il metallo giallo arriva da ben 8 sessioni di trading consecutive chiuse in perdita, durante le quali ha visto la propria quotazione spot scendere dai massimi di 1.182$ di fine ottobre ai minimi di venerdì di 1.085$ l’oncia. Il metallo prezioso è sceso sui livelli più bassi da quasi un mese, dopo aver fatto credere a molti investitori che fosse in atto una solida ripresa grazie alle aspettative di rinvio della stretta sui tassi di interesse negli Stati Uniti da parte della Federal Reserve.

Tuttavia l’ottimo dato sul mercato del lavoro negli Usa, pubblicato venerdì, ha praticamente spianato la strada a Janet Yellen & co. a un rialzo dei tassi già nel meeting di dicembre. L’economia americava va decisamente bene e a breve potrebbe avvenire anche una revisione al rialzo delle stime su pil e inflazione. L’oro soffre tantissimo la forza del dollaro americano, che chiaramente ha messo il turbo dopo la comunicazione dei dati relativi all’andamento dei non-farm payrolls e al tasso di disoccupazione. I nuovi posti di lavoro creati a ottobre sono stati 182mila, mentre la disoccupazione americana è scesa al 5% ai minimi da aprile 2008.

Il rally del dollaro americano ha messo in ginocchio i prezzi delle materie prime più importanti, tra le quali spiccano soprattutto i metalli. Da un punto di vista tecnico, l’oro ha sperimentato un significativo breakout ribassista dell’area di supporto chiave di 1.100$ l’oncia: a questo punto, salvo clamorosi ritorni di fiamma dei “buy”, la quotazione dovrebbe scendere ulteriormente almeno fino a 1.070$, aggiornando così i livelli più bassi da quasi 6 anni. Tuttavia, il super-dollaro potrebbe rendere la discesa dei prezzi ancor più netta, fino alla soglia psicologica di 1.000$ l’oncia. Va male anche l’argento: i prezzi sono scesi a 14,70$ l’oncia, dopo che il 28 ottobre scorso toccavano il massimo più alto degli ultimi 4 mesi a 16,34$.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it