Oro dopo l’aumento dei tassi Fed: effetti e prospettive

Con l’aumento dei tassi di interesse della Federal Reserve ormai alle spalle, gli investitori sull’oro possono tirare un respiro di sollievo, ma la volatilità sul metallo prezioso non sembra essere finita.

La banca centrale degli Stati Uniti ha annunciato il primo aumento del costo del denaro in quasi 10 anni in uno degli eventi più previsti dell’anno.
Il prezzo dei futures sull’oro (XAUUSD) con scadenza a febbraio sono scesi a quota $1,070 l’oncia subito dopo l’annuncio sull’aumento dei tassi, per poi continuare ad essere scambiato poco sopra.
Il prezzo dell’oro si era stabilizzato nella giornata di mercoledì attorno a quota $1,076.80 in attesa della decisione della Fed, in rialzo di 15.20 dollari, or dell’1.4%, dalla chiusura di martedì.

La Fed ha aumentato i tassi di interesse in base alla view ottimista sull’economia degli Stati Uniti, che potrebbe continuare a crescere ad un ritmo moderato.

Prezzo dell’oro e aumento dei tassi Fed: effetti e conseguenze

La necessità di utilizzare l’oro come bene rifugio è diminuita con l’arrivo del tanto atteso aumento del costo del denaro. Inoltre, il dollaro dovrebbe continuare a rafforzarsi grazie al cambiamento di politica monetaria della Federal Reserve, rimandendo un fattore ribassista per il prezzo dell’oro.

I membri della commissione decisionale della Fed hanno votato all’unanimità per aumentare il costo di detenzione del denaro delle banche nelle casse della banca centrale di un quarto di punto percentuale, dallo 0,25% allo 0,5%.

I tassi di interesse più alti possono ridurre il costo-opportunità di detenere l’oro perché il metallo prezioso non fornisce alcun rendimento. In più, i tassi più elevati possono aumentare il valore del dollaro, che spesso si muove in direzione opposta al prezzo dell’oro in virtù della loro correlazione inversa.

La Fed ha utilizzato una nuova retorica per attutire il colpo, sottolineando più volte che il ritmo di rialzo dei tassi sarà «graduale».
La banca centrale ha utilizzato il termine “graduale” due volte all’interno della dichiarazione ufficiale, il che sottolinea che la politica monetaria statunitense potrebbe rimanere accomodante ancora a lungo.

In reazione alla notizia sull’aumento dei tassi della Fed, il dollaro ha registrato dei rialzi limitati. Il rally fallito del biglietto verde si è costi tradotto in un prezzo dell’oro più stabile. Sembra proprio che il prezzo non sappia dove andare ora.

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Aumento tassi Fed: quali prospettive per l’oro?

I tassi di interesse più alti non sempre si traducono in un calo dei prezzi per l’oro, poiché non sono un fattore dominante in questo mercato.
Nonostante i tassi più elevati rendono la detenzione dell’oro più costosa, non tutta la domanda è legata alla domanda negli Stati Uniti, ha detto. Inoltre, il ruolo dell’oro come elemento di diversificazione rimane una caratteristica importante agli occhi degli investitori.
E, certamente, dopo molti mesi di attesa, e un calo annualizzato del 9% dei prezzi dell’oro, molti analisti ritengono che il rialzo dei tassi sia già stato valutato dal mercato del metallo prezioso.

l mercato stava prezzando un aumento dei tassi di interesse da quasi un anno e mezzo.