Le aspettative di aumento dei tassi in Nuova Zelanda stanno spingendo al rialzo il Dollaro Kiwi. Attesi nuovi allunghi della valuta oceanica nei prossimi giorni
La Reserve Bank of New Zealand (RBNZ) dovrebbe essere ormai pronta all’aumento dei tassi di interesse, dall’attuale livello del 2,5%. A fare pressione sui funzionari dell’autorità monetaria di Wellington è l’aumento dei prezzi delle case, cresciuti del 2,1% a febbraio dopo il calo del 2,4% del mese precedente. Sono invece diminuite le vendite di abitazioni, a -7,6% nel mese di febbraio.
Le pressioni inflazionistiche derivanti dal mattone, e presenti da tempo nelle principali città dell’arcipelago oceanico, dovrebbero alla fine spingere la RBNZ ad utilizzare un approccio hawkish nella riunione di domani e quindi aumentare il costo del denaro di un quarto di punto. I recenti forti acquisti sul dollaro neozelandese sono stati proprio dettati da questa aspettativa di stretta monetaria, sebbene la valuta oceanica sia considerata sopravvalutata.
Sul forex il tasso di cambio NZD/USD è salito fino a 0,8505 sui mercati asiatici, per poi ripiegare in area 0,8480 con l’avvio delle contrattazioni in Europa. Venerdì il Kiwi è salito fino a 0,8522, toccando il massimo più alto degli ultimi 4 mesi. Da un punto di vista tecnico, in caso di breakout esplosivo dei top di venerdì, il Kiwi dovrebbe spingersi velocemente fino a 0,8580 prima e 0,8670 poi.
Continuano poi gli acquisti sul cross NZD/JPY, dettati dalle potenzialità del carry trade. Questo rapporto di cambio è al momento in area 87,70, ma venerdì è volato quasi a 88 sui massimi degli ultimi 6 anni. Anche qui appare probabile un nuovo approfondimento bullish, in caso di breakout di 88, con obiettivo tecnico di breve periodo posto in area 91,50.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti