Novità pensioni 2017, decreti attuativi a rischio? Cgil a Governo: fate in fretta

Francesco Scarpari

16 Marzo 2017 - 11:25

Novità pensioni 2017, i decreti attuativi sono a rischio per il 1° maggio? La Cgil di Susanna Camusso ammonisce il Governo: fate in fretta. Ecco i possibili motivi del ritardo.

Novità pensioni 2017, decreti attuativi a rischio? Cgil a Governo: fate in fretta

Novità pensioni 2017, i decreti attuativi sulla previdenza sono a rischio per il 1° maggio? La Cgil con Susanna Camusso ammonisce il Governo: fate in fretta perché la scadenza è un impegno di legge. Il rischio è infatti quello di uno slittamento dell’entrata in vigore delle varie forme di Ape, oltre alla Quota 41 sui precoci. Ecco quali sono le ultime novità sulle pensioni di oggi.

La Cgil in pressing sul Governo per l’emanazione dei decreti attuativi sulla riforma delle pensioni. Dopo l’incontro saltato di lunedì 13 la prossima data per in confronto tra Governo e sindacati è fissata per il 20 di questo mese. Per quella data sono attese delle novità sulle pensioni, sempre che non si verifichino ulteriori scostamenti negli appuntamenti in calendario.

I decreti attuativi intanto stentano a vedere la luce e a lungo andare a rischio sarebbe proprio la loro entrata in vigore. Il motivo potrebbe essere la mancanza di fondi con cui coprire le misure della Legge di Bilancio 2017, in particolare quelle relative all’Ape sociale. Ecco tutte le novità sulle pensioni per la giornata di oggi.

Novità pensioni 2017, decreti attuativi a rischio? Cgil a Governo: fate in fretta

Le novità sulle pensioni stentano ad arrivare mentre manca meno di un mese e mezzo all’entrata in vigore delle misure di previdenza anticipata. La Cgil negli ultimi giorni ha avuto modo di esprimere la propria apprensione per i tempi con i quali il Governo sta elaborando i decreti attuativi per le riforme.

La Camusso ha infatti puntato il dito contro il Ministro Poletti, affermado che “il Governo aveva garantito che i tempi di applicazione delle norme sarebbero stati rispettati. Deve quindi darsi una mossa perché la scadenza del 1° maggio è un impegno di legge”. A rischio sono i decreti attuativi che dovrebbero fissare definitivamente le ultime novità sulle pensioni e chiudere il capitolo riforme.

Va detto che le pensioni non è l’unico tema con cui è alle prese il Governo negli ultimi giorni. Il dibattito politico di questi giorni si è infatti concentrato maggiormente sui quesiti del referendum proposto dalla Cgil, voucher in primis, mettendo in secondo piano le novità sulle pensioni. I decreti attuativi della riforma sembrano così essere scivolati in secondo piano.

Novità pensioni 2017, decreti attuativi a rischio? Forse la causa sono i fondi

I decreti attuativi attesi nelle prossime settimane sono ancora nelle mani del Governo che non ha ancora reso note le attese novità sulle pensioni che dovrebbero mettere la parola fine sulla riforma. Se tuttavia dal Governo si esprime fiducia sulla data del 1° maggio, le incertezze sulla legge rimangono e non solo nel campo della Cgil.

Le novità sulle pensioni degli ultimi giorni riguardano proprio i fondi che dovrebbero finanziare gli anticipi pensionistici. Il Corriere.it ha infatti ventilato la possibilità che gli stanziamenti preventivati dal Governo non possano bastare per coprire l’Ape social, l’anticipo pensionistico a costo zero per l’attuale lavoratore. I 300 milioni non basterebbero per coprire le 35 mila domande di pensionamento anticipato che potrebbero piombare sul tavolo dell’Inps.

Allo studio del Governo per i decreti attuativi ci sarebbe quindi l’introduzione di una corsia preferenziale per agevolare i disoccupati senza ammortizzatori sociali, quelli che rientrerebbero nei requisiti dell’Ape social. Queste dunque le novità in tema pensioni sul tavolo dell’esecutivo che forse hanno causato un rinvio dell’incontro con i sindacati e con la Cgil. Bisognerà in ogni caso aspettare i prossimi giorni per avere delle novità definitive in materia.

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