Borse europee deboli dopo pessima chiusura di Wall Street e attesa giudizi delle agenzie di rating. Questa mattina asta Bot con rendimento in crescita. Ecco la giornata sui mercati.
Giornata complessa sui mercati. Sulla seduta di oggi pesa la pessima chiusura di ieri di Wall Street, si attende il responso delle agenzie e rating e si svolge a Piazza Affari l’asta di Bot. I listini europei questa mattina infatti, hanno aperto tutti in negativo, al momento Piazza Affari ha riconquistato terreno, ma resta sotto la parità cedendo l’1,33%. In aumento lo spread, il differenziale tra Btp e Bund si attesta a 143 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,33%. L’euro si indebolisce e torna a 1,2650 dollari.
Asta Bot
Questa mattina si è svolta l’asta dei titoli di Stato italiani. Il Tesoro ha assegnato Bot per 8 mld. L’asta ha registrato però rendimenti in rialzo a 0,301% dopo lo 0,271% di settembre. La domanda degli investitori è stata buona con un rapporto di copertura salito a 1,7 da 1,64 precedente.
Secondo Unicredi il rialzo dei rendimento era prevedibile dopo gli ultimi segnali lanciati dalla Bce: "L’ultimo board della Bce - spiega Elia Lattuga di UniCredit - ha lasciato un po’ di delusione sul mercato, dopo che Draghi ha evitato di commentare sulla misura dell’espansione del bilancio dell’Eurotower, in più le richieste inferiori alle attese da parte delle banche all’operazione Tltro di settembre hanno messo pressione alla parte a breve della curva dei tassi".
Rating debito italiano
La seduta di oggi è segnata dal nervosismo per l’attesa del giudizio sul debito sovrano italiano. Anche se arriverà a mercati chiusi il resoconto di Moody’s e Dbrs sul debito italiano innervosisce gli investitori. Ma non solo l’Italia aspetta il pronunciamento delle agenzie di rating. Oggi infatti sono attesi anche i giudizi di S&P su Finlandia e Francia, di Fitch sul Portogallo e di Dbrs su Olanda e Spagna.
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