Gli esperti di Morgan Stanley suggeriscono di acquistare il rame, a seguito del crollo dei prezzi da inizio anno a causa del rallentamento dell’economia cinese
Secondo quanto dichiarato dagli specialisti in commodity di Morgan Stanley, l’attuale debolezza delle quotazioni del rame sui mercati internazionali rappresenta una buona opportunità d’acquisto in quanto il valore corrente non rispecchia appieno i fondamentali. Secondo gli esperti della banca d’affari statunitense i prezzi del rame sono destinati a salire nei prossimi trimestri, in quanto il fattore macro finora più penalizzante (il rallentamento della Cina) dovrebbe venir meno e creare minore pressione al ribasso. Morgan Stanley si aspetta che nel secondo trimestre i prezzi sulla forward curve del metallo rosso aumentino a 7.600$ alla tonnellata al London Metal Exchange (LME), rispetto alla precedente valutazione di 7.400$/tonnellata per il primo trimestre dell’anno.
In base alle proiezioni fatte dalla banca americana, nel medio termine il rame potrà beneficiare anche del processo di progressiva urbanizzazione del gigante asiatico. Il rallentamento dell’economia cinese degli ultimi mesi ha un po’ frenato la domanda di rame, ma nei prossimi trimestri è previsto un sostanziale miglioramento che dovrebbe avere riflessi positivi sull’andamento dei prezzi. Da inizio anno il contratto future su High Grade Copper quotato al Comex registra una perdita del 12% circa, ma il 19 marzo i prezzi sono addirittura scesi a 2,8770 dollari per libbra ai minimi da luglio 2010. Da qui è iniziato un rimbalzo tecnico significativo, che dovrebbe proseguire fino a 3,12$ - 3,15$ per libbra nel breve termine.
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