Modello 730/2018: detraibili anche le spese dentistiche

Guendalina Grossi

15 Aprile 2018 - 20:30

condividi

Modello 730/2018: i contribuenti possono portare in detrazione anche le spese sostenute per interventi odontoiatrici. Vediamo quali importi sono previsti e come procedere alla compilazione della dichiarazione dei redditi.

Modello 730/2018: detraibili anche le spese dentistiche

Modello 730/2018: possono essere detratte anche le spese sostenute nel 2017 per gli interventi odontoiatrici.

Per le spese dentistiche è prevista una detrazione del 19%, tale detrazione è applicabile su spese superiori a 129,11 e si può ottenere sia per le spese sostenute dal contribuente che per quelle sostenute per conto del coniuge o di altri familiari a carico.

I contribuenti che intendono beneficiare della detrazione dovranno conservare alcuni documenti che attestino l’effettivo sostenimento della spesa sostenuta per gli interventi odontoiatrici.

Ma quali spese dentistiche possono beneficiare della detrazione Irpef? E come si deve procedere alla compilazione della dichiarazione dei redditi? Vediamo quali istruzioni bisogna seguire per usufruire dell’agevolazione.

Modello 730/2018 detrazione spese dentistiche: importi e limiti di spesa

Come abbiamo appena accennato per le spese sostenute per gli interventi odontoiatrici è prevista una detrazione del 19% per un ammontare minimo di 129,11 euro (franchigia) e per un tetto massimo che viene definito dalle istruzioni solo nel caso delle spese sanitarie sostenute per familiari non a carico affetti da patologie esenti. In quest’ultimo caso, infatti, si potrà scaricare un massimo di 6.197,48 euro.

Al fine di beneficiare della suddetta detrazione i contribuenti dovranno provvedere alla compilazione del modello 730/2018. In particolare si dovrà compilare il Quadro E e più specificatamente il rigo E1.

Bisogna ricordare che le spese mediche sostenute all’estero seguono lo stesso trattamento ma che tuttavia non possono essere detratti i costi di trasferimento e di soggiorno all’estero per motivi di salute.

Per quali spese dentistiche è prevista la detrazione?

Le spese dentistiche che possono beneficiare della detrazione del 19% sono esclusivamente quelle che derivano da trattamenti volti a migliorare in generale lo stato dei denti.

Non è possibile infatti detrarre le spese sostenute per lo sbiancamento dei denti ed in generale per le prestazioni con finalità estetiche.

In particolare possono usufruire della detrazione le seguenti spese:

  • terapie specialistiche, esami di laboratorio e controlli ordinari sulla salute della persona. In questa categoria rientrano le radiografie ortopanoramiche e tutte le indagini e terapie volte a verificare e curare la salute dentale dei pazienti, purchè sia dimostrabile la natura sanitaria delle prestazioni (quindi potranno essere detratte le cure delle carie, parodontiti e gengiviti);
  • prestazioni chirurgiche volte al recupero della normalità sanitaria e funzionale della persona, ovvero per operazioni che mirano a correggere inestetismi sia congeniti che procurati da eventi che producono disagi psico-fisici;
  • spese per acquisto, affitto o manutezione di dispositivi medici. In questa categoria rientrano le protesi dentarie volte a sostituire un organo naturale o parti di esso, ma anche apparecchi ortodontici utili a correggere le disfunzioni dentali;
  • spese per acquisto di farmaci prescritti;
  • spese dentistiche derivanti da trattamenti di implantologia.

Quali documenti bisogna conservare per beneficiare della detrazione?

Per poter beneficiare della detrazione prevista per le spese dentistiche sostenute nel 2017 bisognerà conservare alcuni documenti. Questo perché è necessario che ci sia qualcosa che attesti l’effettivo sostenimento della spesa.

In particolare si dovrà conservare la seguente documentazione:

  • lo scontrino o la fattura rilasciata da centri e personale autorizzati che hanno effettuato interventi odontoiatrici;
  • nel caso di dentiere e apparecchi ortodontici uno scontrino o una fattura che documentino chi e quando ha effettuato l’acquisto del dispositivo medico e l’esecuzione della prestazione da parte dello specialista.

Per ulteriori informazioni si invitano i lettori a consultare le istruzioni relative al modello 730/2018 necessarie per compilare la dichiarazione dei redditi.

Iscriviti a Money.it