Il mercato delle auto usate è in calo. L’inversione del trend per gennaio 2017 è stata resa nota dall’Aci, che ha diffuso l’ultimo bollettino “Auto-tren”, ovvero l’elaborazione dei dati del Pra effettuata dall’Automobile Club d’Italia.
Se guardiamo ai dati nudi e crudi, però, vediamo che effettivamente il mercato delle auto usate si è aperto con una crescita che sfiora il 10%: i passaggi di proprietà delle automobili, depurati dalle minivolture, hanno chiuso gennaio con un incremento del 9,8%. Quindi perché si parla di “calo”? Per capirlo bisogna tenere in considerazione la media giornaliera: gennaio 2017 ha contato due giornate lavorative in più rispetto a gennaio 2016, che si sono tradotte in una flessione dello 0,7%. Per ogni 100 autovetture nuove, nel primo mese dell’anno, ne sono state vendute 149 di seconda mano.
A livello regionale, invece, come si presenta la situazione? la Regione con più passaggi di proprietà di automobili è la Lombardia con 37.193 autovetture, seguita da Lazio e Campania, rispettivamente 24.976 e 22.617. La crescita maggiore si ha in Trentino con 4.692 volture, in Veneto con 19.965 volture, e in Umbria con 900 volture. Sicuramente complice il clima di insicurezza che il terremoto ha generato, è in Abruzzo che la perdita mensile si è fatta più pesante con il -7.1% e 4.336 passaggi di proprietà.
Per quanto riguarda i luoghi deputati alla compravendita di auto usate, internet rimane il preferito scavalcando i concessionari, che invece primeggiano in riferimento al mercato delle auto nuove.
Ma quali sono gli strumenti che ha a disposizione chi intende vendere o acquistare un’auto sul web?
Al primo posto troviamo i siti per vendere auto. Sono sempre più numerosi i portali online che permettono di mettere in vendita la propria auto usata. Solitamente in questo caso il sito mette a disposizione uno strumento online per la valutazione dell’automobile, e a seguire si ha la possibilità di prenotare un appuntamento per una perizia dal vivo. Il pacchetto di servizi inclusi varia da azienda a azienda, in alcuni casi si può approfittare di un’offerta molto vasta, che comprende anche il passaggio di proprietà e la demolizione.
A seguire ci sono i siti di annunci come bakeka. Molto popolari fra chi intende occuparsi personalmente di tutta la trattativa, i siti di annunci permettono all’utente di fissare il prezzo di vendita e sostanzialmente sono un canale per mettere in contatto venditore e acquirente, in quanto non offrono alcun servizio extra. Il funzionamento è semplice: l’utente pubblica un’inserzione sul sito, attraverso la quale promuove la vendita della sua macchina. Gli interessati possono contattarlo per avere maggiori informazioni e per concordare un incontro nel caso la contrattazione vada a buon fine.
Da ultimo vanno segnalati anche i siti d’aste come Ebay, forse meno popolari degli altri canali, ma pur sempre efficaci. A differenza degli annunci, che sono divisi per provincia, i siti d’aste danno la possibilità di raggiungere un pubblico molto vasto. Si stabilisce un prezzo minimo per la propria auto usata, poi saranno gli utenti a rilanciare fino a quando riterranno di aver toccato il valore massimo. Va detto che solitamente i prezzi che vengono raggiunti sono inferiori rispetto a quelli che si spuntano usando gli altri canali di vendita.
Quello dell’automobile usata è quindi un mercato che si svolge prevalentemente online e che ha un andamento leggermente in calo. La tendenza al ribasso, comunque, non è così marcata e lascia aperta la possibilità di un’inversione di rotta per i mesi a venire.
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