Me contro Te: chi sono Luì e Sofì, i due youtuber e influecer

Matteo Novelli

27 Gennaio 2020 - 17:39

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Chi sono i Me contro Te, ovvero Luì e Sofì: i due youtuber e influencer fanno impazzire bambini e adolescenti e guadagno una piccola miniera d’oro. Da YouTube a Sanremo 2020: tutto quello che devi sapere.

Me contro Te: chi sono Luì e Sofì, i due youtuber e influecer

Chi sono i Me contro Te, ovvero Luì e Sofì, i due youtuber e influencer che spopolano tra i giovanissimi, diventati in pochi anni gli idoli dei teenager. Un successo straordinario, tanto da finire anche al cinema con un film campione d’incassi (che ha battuto anche Checco Zalone) e la probabile partecipazione a Sanremo 2020.

I Me contro Te sono due giovani uniti dalla passione per i video, il loro canale YouTube è ormai attivo da diversi anni e conta quasi 5 milioni di iscritti, un numero impressionante che non è niente rispetto a quello su cui si attestano le visualizzazioni ottenute per i vari filmati postati.

I genitori avranno imparato a conoscerli grazie ai loro figli ma in molti ancora potrebbero chiedersi: chi sono i Me contro Te e da dove arriva il loro enorme e travolgente successo? Ripercorriamo la storia dei due giovani siciliani, tra YouTube, Instagram e il debutto sul grande schermo.

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Me contro Te: chi sono Luì e Sofì

All’anagrafe rispondono al nome di Luigi Calagna e Sofia Scalia e insieme aprono il canale Youtube che farà la loro fortuna nel 2014, con il titolo inequivocabile di “IL PRIMO VIDEO DI LUÌ E SOFÌ”.

Il loro incontro non è solo frutto della passione per YouTube, ma anche una storia d’amore: Luì e Sofì fanno coppia fissa anche nella vita, ispirando con la loro unione e complicità tantissimi teenager e bambini pronti a seguirli e a fare il loro modello.

Luigi Calagna nasce a Palermo il 6 dicembre 1992 mentre Sofia Scalia, sempre di Palermo, è più piccola di qualche anno essendo nata il 14 gennaio del 1997. I due hanno iniziato a fare video su YouTube un po’ per caso, iniziando con un breve filmato dedicato alla cosiddetta Maze Runner Challenge, e da allora non si sono più fermati trasformando quello che era nato come un hobby in un vero e proprio lavoro (come tantissimi altri colleghi della stessa generazione).

Il pubblico del duo Me contro Te è formato da bambini e adolescenti (tra i cinque e i dieci anni) che, grazie all’abile linguaggio adatto a tutti di Luì e Sofì, riescono a intrattenere il loro piccolo gruppo attraverso un canale che offre contenuti di vario genere. Si passa infatti dalle sfide, il più delle volte buffe e aperte a tutti, alle canzoni e alle parodie, passando per video speciali ed esperimenti all’insegna della simpatia.

I due hanno in realtà saputo muoversi in una fascia di pubblico orfana di programmi come Bim Bum Bam o l’Albero Azzurro: il loro canale YouTube funge da contenitore sicuro per il pubblico infantile, offrendo video e filmati decisamente professionali e che hanno saputo catturare i più piccoli.

Quanto guadagnano i Me contro Te

I Me contro Te non sono solo degli intrattenitori professionisti, ma anche due degli youtuber di maggiore successo degli ultimi anni.

Un trionfo che si traduce ovviamente anche a livello economico: oltre a risultare, con il loro film, uno dei maggiori incassi di questo inizio 2020 (con ben 8.440.767 euro a oggi), Luì e Sofì detengono un merchandise da edicola davvero smisurato e una rendita costante grazie al successo del proprio canale YouTube, aggiornato e tenuto sempre attivo con una pubblicazione quasi quotidiana.

Il fatturato attivo, secondo i dati economici trapelati da diverse fonti ufficiali, rende i due ragazzi padroni di una piccola fortuna interamente derivata dal proprio talento: quasi tre milioni di euro quelli guadagnati solo nel 2018, per un guadagno netto di 1,7 milioni, che hanno fatto crescere esponenzialmente le già generose cifre degli anni precedenti (al 2017 i guadagni di Me contro Te si fermavano a 512 mila euro all’anno).

I dati provengono dalla Me contro Te Srl, società che vede come amministratori proprio i due giovani e con cui fatturano e gestiscono i guadagni della loro attività, che si estende anche attraverso il sito e lo shop ufficiale del merchandise. A questi si dovrebbe aggiungere il generoso cachet di presenza a Sanremo 2020, che vedrebbe il duo invitato all’ultimo al posto di Salmo.

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