Maturità 2016: guida di sopravvivenza agli esami di Stato in 5 punti

Laura Botti

1 Febbraio 2016 - 15:40

Maturità 2016: come prepararsi agli esami? Ecco qui la guida di sopravvivenza agli esami di Stato 2016 in 5 semplici punti.

Maturità 2016: guida di sopravvivenza agli esami di Stato in 5 punti

La maturità 2016 si avvicina e già siete nel panico? Avete bisogno di consigli utili e trucchi per non arrivare impreparati agli esami di Stato?

Ecco qui una guida di sopravvivenza agli esami di maturità 2016 che vi spiegherà tutti i consigli di cui avrete bisogno prepararvi agli esami di Stato in 5 semplici punti.

Dopo diversi giorni dalla pubblicazione non avete ancora digerito le materie della seconda prova? Siete in preda all’ansia e volete fuggire in un’isola caraibica? Respirate a fondo, si tratta di un sintomo più che legittimo e che, non ve lo nego, è destinato ad intensificarsi sempre di più con il passare dei mesi e con l’avvicinarsi della Maturità 2016.

Tuttavia non dovete subito cedere alla depressione, c’è un rimedio a tutto, anche allo stress-da-maturità!

Basta seguire alcuni piccoli suggerimenti per sopravvivere agli esami di Maturità 2016.
Abbiamo elencato qui sotto una guida di sopravvivenza agli esami di Stato in 5 semplici punti che potranno essere molto preziosi sia per i primi della classe che vogliono mettere alla prova le proprie capacità sia per gli studenti più distratti che cercano di recuperare il tempo perso.

Maturità 2016: guida di sopravvivenza in 5 punti

Cari studenti, è iniziato il conto alla rovescia all’esame di maturità 2016. La notte prima degli esami si avvicina sempre di più, una “notte di lacrime e preghiere” cantava Venditti, che vi rimarrà impressa nella memoria per sempre. Ma come si può affrontare l’attesa senza cadere prede dell’ansia e dello stress?

Innanzitutto keep calm e siate realistici, pensare “non ce la farò mai” o “non sono preparato” peggiora solo la situazione e soprattutto non vi permette di godere di uno dei momenti più importanti del vostro percorso di crescita. Piuttosto sarebbe più costruttivo se iniziaste a pensare all’argomento da trattare nella vostra tesina o a concentrarvi sulle materie in cui riscontrate le maggiori difficoltà. Ecco qui una guida di sopravvivenza alla maturità che potrebbe esservi utile.

1) Fare i riassunti degli argomenti

Già dai prossimi giorni cercate di prendere appunti durante le lezioni e di fare i riassunti degli argomenti trattati. Sintetizzare il materiale scritto sui libri è un ottimo metodo per memorizzare le informazioni, inoltre i riassunti elaborati adesso vi torneranno utili prima delle prove per studiare in maniera più semplice e sintetica.

2) Colmare le lacune

Se siete meno brillanti in alcune materie e sapete di avere tante lacune non preoccupatevi, c’è ancora tempo per recuperare. Quando avete meno compiti e quindi più tempo libero cercate di approfittarne per rivedere alcuni argomenti in precedenza sottovalutati o non capiti, in particolare a chi di voi ha difficoltà con la matematica consiglierei di prendere delle ripetizioni, un aiuto in più fa sempre comodo.

3) Evitare maratone di studio

Evitate di ridurvi all’ultimo momento per studiare, la maratone di studio aumentano lo stress e confondono le idee con il rischio che gli argomenti non vengano realmente compresi e memorizzati. È importante quindi apprendere le nozioni in maniera graduale e senza l’ansia del tempo che scorre. Ancora ne avete l’occasione, non lasciatevela scappare!

4) Scegliere la tesina giusta

La tesina o il percorso che presenterete alla maturità sarà il vostro biglietto da visita che permetterà di farvi conoscere dai commissari esterni. Per questo momento fin da adesso è importante pensare all’argomento da trattare e a come realizzare la presentazione. Un consiglio: anche nei casi in cui la scelta dell’argomento è orientata da professori o familiari fate in modo che sia qualcosa di vostro interesse, è più stimolante studiare quello che ci piace.

5) Pianificare gli argomenti

Durante le settimane precedenti agli esami sfruttate al massimo il tempo a vostra disposizione per pianificare gli argomenti da studiare. L’ideale sarebbe creare un calendario in cui organizzate le sedute di studio in base alla vostra routine quotidiana. Fate attenzione però, è importante trovare un equilibrio tra piacere e dovere.

Concedervi qualche pausa ogni tanto vi aiuterà a concentrarvi meglio nel momento più opportuno, tuttavia non siate vittime di distrazioni troppo spesso perché potreste perdere tempo prezioso oltre al filo del discorso.

Forza e coraggio e in bocca al lupo!

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