Legge di Stabilità 2016: gli effetti su famiglie, imprese e dipendenti pubblici

L’obiettivo dichiarato della Legge di Stabilità 2016 presentata dal Governo è palese: ridurre le tasse a tutti. Proprio oggi il premier Matteo Renzi ha pronunciato il famoso "meno tasse per tutti", di berlusconiana memoria.

Ecco un’analisi degli effetti che Legge di Stabilità 2016 proposta dal Governo avrà sulle varie categorie di contribuenti (ovviamente nell’ipotesi in cui non vi siano stravolgimenti nei passaggi parlamentari).

Legge di Stabilità 2016: gli effetti sulla famiglia

Il premier Matteo Renzi ha dichiarato di voler mettere al primo posto delle politiche del Governo la famiglia.
In questo senso, la Legge di Stabilità 2016 prevede delle agevolazioni fiscali importanti in tema di immobili.
La manovra sulla casa, infatti, fa da padrona sia in termini di valore economico, 3,6 miliardi di euro, sia in fatto di numero di contribuenti interessati, pari a 17 milioni.
Le riduzioni fiscali sugli immobili riguardano la Tasi e l’IMU.
Buone notizie, quindi, anche per gli inquilini che si vedono eliminare la quota parte di Tasi a loro carico (introdotta dal Governo Monti).
Ancora in tema di immobili la Legge di Stabilità prolunga i bonus fiscali ristrutturazioni del 50%, che salgono al 65% se l’intervento produce un risparmio energetico.
Sempre in tema famiglia buone notizie anche sul fronte del canone RAI che (per chi lo paga) pare verrà ridotto da 113 a 100 euro.

Legge di Stabilità 2016: gli effetti sulle imprese

Quali sono i possibili effetti delle proposta di Legge di Stabilità 2016 sulle imprese? Matteo Renzi è stato spesso accusato, sia dalle opposizioni che dalla minoranza dem, di favorire eccessivamente gli imprenditori.
Effettivamente, anche in questo caso non si può dire che il Governo abbia messo in secondo piano le imprese, anzi.
Dopo il jobs act e la riduzione della componente lavoro dall’IRAP, il Governo ha proposto una Legge di Stabilità con altre due agevolazioni fiscali per le imprese:

• la norma relativa al super ammortamento;
• la riduzione dell’IRES (quest’ultima però è in stand-by, in attesa di conoscere la posizione di Bruxelles sulla possibilità di sforare il deficit di un ulteriore 0,2%).

Altre due misure oggetto di dibattito sono riferite agli imprenditori agricoli: si tratta dell’eliminazione dell’IMU agricola e dell’ulteriore riduzione dell’IRAP.

Legge di Stabilità 2016: dipendenti pubblici insoddisfatti?

Una categoria che ha fortemente protestato (per vari motivi) in questi ultimi tempi è quella dei dipendenti pubblici. Effettivamente questa Legge di Stabilità 2016 non prevede particolari agevolazioni per i dipendenti pubblici, con particolare riferimento al tema della contrattazione collettiva. Occorre considerare però quanto il Governo ha già stanziato in materia di riforma della scuola. L’ultimo esempio, a questo proposito, è il bonus cultura di 500 euro ai professori.