Le Iene e il presunto caso di malasanità e nomine irregolari

Giulio Golia ha scoperto un supermercato dove la carne scaduta invece di essere gettata, come si dovrebbe, viene confezionata di nuovo e rivenduta ai clienti.

Insomma, un negozio dove si tarocca, a danno dei consumatori, la data di scadenza.

È solo uno dei servizi andato in onda questa sera, nella puntata infrasettimanale de Le Iene, il programma Mediaset che denuncia inefficienze, truffe e ingiustizie.

Le Iene in tv con l’appuntamento del martedì sera

Dopo la puntata di domenica scorsa, Le Iene sono tornate con un secondo appuntamento infrasettimanale. Su Italia Uno si è parlato di filiera alimentare, del fenomeno del blue whale, ma anche degli aggiornamenti sul caso della Asl di Caserta, azienda sanitaria che registra il più alto numero di vittime in Italia.

Continua dunque l’inchiesta di Gaetano Pecoraro che, nelle scorse settimane, ha scoperchiato un sistema di nomine irregolari ed episodi di malasanità.

Secondo quanto emerso dai servizi messi in onda dalla Iena, i posti di responsabilità sarebbero stati affidati, per raccomandazione, a persone senza esperienza, rendendole poi facilmente ricattabili.

Una settimana fa, le Iene avevano anche raccontato la storia del chirurgo Nazario Di Cicco, umanamente distrutto, per aver denunciato 18 anni fa la malasanità nell’Asl e in particolare nell’ospedale di Aversa. In merito, l’Azienda casertana sta valutando se denunciare le Iene per falso e diffamazione.

I vertici parlano di “contenuti montati ad arte”. Quelle mostrate sarebbero

“immagini di degrado che si riferiscono a spazi non adibiti al pubblico, sui quali sono in atto lavori di ristrutturazione”.

Per i dirigenti della sanità campana si tratterebbe di

“problemi pregressi la cui responsabilità non può essere imputata all’attuale dirigenza, che invece sta affrontando e risolvendo questioni gravi ed annose”.

Ma Le Iene vanno avanti: alla conduzione del programma, accanto a Nicola Savino, Alessia Marcuzzi.