Lavoro: quali sono i profili più richiesti in Italia? Ecco lo studio Manpower

Valentina Pennacchio

12 Giugno 2014 - 10:30

Quali sono i profili più richiesti dal mercato del lavoro e quali sono le prospettive di occupabilità per i prossimi mesi? Ecco cosa rivela ManpowerGroup.

Lavoro: quali sono i profili più richiesti in Italia? Ecco lo studio Manpower

Quali sono i profili più richiesti in Italia? E’ quanto emerge da un’indagine ManpowerGroup condotta su 37.000 aziende presenti in 42 paesi, che rivela anche come molte aziende, nonostante i tassi record della disoccupazione, non riescano a trovare persone qualificate da inserire.

Un equilibrio difficile dunque quello tra domanda ed offerta, un dato che lo dimostra è il seguente: nell’ultimo anno è passata dal 17% al 34% la carenza di talenti segnalata dalle aziende, che non riescono a trovare personale idoneo. E’ la cifra più alta degli ultimi sette anni.

Quali sono le carenze riscontrate?

  • competenze tecniche (hard skills);
  • competenze trasversali (soft skills);
  • esperienza.

Il problema riscontrato dalle aziende è sicuramente connesso al problema della formazione in Italia, sempre più teorica e distante dal mondo delle aziende. L’università italiana è tutta da rifare, a pagarne il conto ragazzi sempre meno occupabili, nonostante lo studio, l’impegno, i sacrifici.

Lavoro: i profili più richiesti

Quali sono i profili più richiesti secondo Manpower? Ecco la top ten:

  • profili di produzione (settore meccanico, elettromeccanico, elettronico);
  • tecnici specializzati (settore meccanico, elettromeccanico, elettronico);
  • segretarie, assistenti alla direzione e figure amministrative;
  • addetti alle vendite;
  • esperti IT e del web;
  • sales manager;
  • personale addetto alla ristorazione e personale alberghiero (cuochi, camerieri e portieri);
  • professionisti nel settore contabilità e finanza;
  • formatori;
  • autisti.

Previsioni Manpower sull’Occupazione

Sul fronte delle assunzioni 2014, tema a noi molto caro che affrontiamo ogni lunedì e sabato nello spazio dedicato alle opportunità di lavoro, l’indagine Previsioni Manpower sull’Occupazione ha messo in luce che ci sarà un lento miglioramento nei prossimi 3 mesi. Hanno partecipato allo studio oltre 1.000 datori di lavoro:

  • il 5% prevede nuove assunzioni;
  • il 10% prevede una riduzione degli organici;
  • l’81% prevede una situazione stabile, manterrà invariati gli organici.

Stefano Scabbio, Presidente e Amministratore Delegato di ManpowerGroup Italia e Iberia, spiega come le opportunità all’orizzonte derivino soprattutto dall’appuntamento con l’Expo Milano 2015:

"In un momento come quello attuale l’Expo Milano 2015 rappresenta più che mai la scintilla per far ripartire il motore della crescita: una sfida che possiamo cogliere e saper sfruttare al meglio, che porterà lavoro, turismo, e quindi ripresa dei consumi nel nostro Paese. ManpowerGroup, HR Premium Partner di Expo 2015, coglie l’occasione con grande senso di responsabilità per formare tanti giovani lavoratori che avranno modo di vivere un percorso professionalizzante e internazionale in un contesto dinamico, e per accompagnarli all’interno di un programma specifico per capitalizzare questa splendida esperienza”.

I settori per cui si prevede in generale un lieve miglioramento sono:

  • Ristoranti e Alberghi;
  • Commercio all’Ingrosso e al Dettaglio;
  • Energia Elettrica, Gas e Acqua.

In controtendenza:

  • Agricoltura;
  • Caccia;
  • Selvicoltura;
  • Pesca;
  • Pubblico;
  • Sociale.

Il rapporto in sintesi.

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