La teoria di Charles Henry Dow

Raffaele Guerra

28 Febbraio 2012 - 16:57

condividi
La teoria di Charles Henry Dow

Henry Charles Dow (1850-1902) è considerato uno dei padri dell’analisi tecnica. Insieme a Edward D. Jones, ha co-fondato il Wall Street Journal, che ha pubblicato la sua teoria tra il 1900 e il 1902. Con l’obiettivo di predire l’evoluzione futura dell’economia, ha creato l’indice Dow Jones, il più antico indice del mercato azionario nel mondo.

Nonostante la significativa evoluzione dei mercati finanziari, la teoria di Charles Dow è ancora valida oggi. Tuttavia, dopo la sua morte, William Hamilton ha migliorato la teoria di Dow.

1) Il mercato tiene conto di tutte le informazioni note

Secondo Charles Dow, i prezzi correnti riflettono tutte le informazioni che sono disponibile e previste. Quando sono disponibili nuove informazioni, i prezzi si adeguano nel breve periodo, ma senza incidere sulle tendenze di medio/lungo periodo.

Questo è uno dei principi base dell’analisi tecnica, che è interessato solo ai dati di mercato, piuttosto che ai dati fondamentali, come le statistiche economiche o le performance aziendali.

2) I tre tipi di tendenze

Questo grafico mostra che il prezzo di un’attività può salire verso l’alto nel breve periodo, ma è diretto verso il basso nel medio-lungo periodo. Questa nozione di tempo di transizione è la chiave necessaria per capire come funzionano i mercati.

La teoria di Dow deve essere utilizzata in mercati che presentano tendenze. Non è interessata ai trend terziari che possono essere oggetto di manipolazione dei prezzi.

Il trend primario
E’ l’orientamento del mercato nel lungo periodo.

Il trend secondario
Correggere il trend primario nel medio termine. E’ costituito dal consolidamento (evoluzione laterale dei prezzi) o da un pullback (inversione prezzo).

Il trend terziario
E’ costituito da fluttuazioni a breve termine all’interno di un trend secondario.

3) Una tendenza deve essere confermata da picchi alti e bassi

Tendenza verso l’alto : il punto alto è superiore al massimo precedente, il basso è superiore al precedente basso.

Tendenza verso il basso : il punto basso è inferiore al precedente basso, quello alto è inferiore al precedente punto alto.

Inversione di tendenza : l’ultimo punto in alto è inferiore al precedente, la tendenza non è più confermata. L’inversione sarà confermata dal successivo punto basso.

In una tendenza al rialzo, lo stop loss deve essere posizionato sotto il minimo precedente per uscire non durante un ritracciamento (pull back), ma piuttosto su un cambiamento di tendenza. Sarà poi tirato su al basso precedente seguendo il trend al rialzo.

Secondo Charles Dow, il prezzo che conta è il prezzo di chiusura, perché questo è il dato psicologico il cui effetto è il più forte. I volumi consentono di confermare la forza del trend o di registrare il suo rallentamento.

4) Usare la teoria di Dow nel forex.

Questo metodo dovrebbe essere usato in mercati che mostrano una tendenza. E’ consigliabile, nel forex, l’uso di un grafico da cinque minuti.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.