Jobs act, online il sito web sulla riforma del lavoro

Stefania Manservigi

27 Giugno 2015 - 17:29

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Il Governo, per aiutare i cittadini a districarsi tra le varie novità introdotte dal Jobs act, ha creato un sito web sulla riforma del lavoro. Vediamo cosa è possibile trovare al suo interno.

Jobs act, online il sito web sulla riforma del lavoro

Il Jobs act, la riforma del lavoro del governo Renzi, ha rivoluzionato il mercato del lavoro in Italia.
Per i cittadini che avessero bisogno di una guida per districarsi tra le novità messe in atto, il governo ha messo a disposizione un utilissimo servizio: un sito web dedicato proprio alla riforma del lavoro dove è possibile trovare anche degli schemi riassuntivi.
All’interno del sito internet (raggiungibile cliccando il seguente link:Jobs act online) è possibile infatti trovare i decreti attuativi, delle schede divise per argomento sui principali punti della Riforma, una sezione dedicata alle news per seguire l’iter delle leggi che ancora devono essere approvate definitivamente, i documenti di prassi e i chiarimenti.
A mancare sul sito del Jobs act è invece il testo della legge Delega di Riforma del Lavoro (legge 183/2015).

Jobs act online: cosa è possibile trovare sul sito internet?
Una volta effettuato l’accesso al sito dedicato alla Riforma del Lavoro, riforma entrata ufficialmente e interamente in vigore dopo l’approvazione dei decreti attuativi avvenuta l’11 giugno, è possibile visualizzare la scritta «Jobs act - l’Italia cambia il lavoro».
Nella parte inferiore dello schermo sono visibili invece sei sezioni tematiche all’interno delle quali è possibile trovare dei riassunti che chiariscono i punti della riforma.
Queste sezioni sono:

Tutele crescenti: in questa sezione si trovano informazioni sul nuovo contratto a tempo indeterminato introdotto dalla riforma che viene applicato alle nuove assunzioni dal 7 marzo 2015.
Il riferimento normativo è il Dlgs 23/2015, consultabile nella sezione dedicata alla documentazione.
Nella presentazione è presente anche una precisazione; viene infatti spiegato che il nuovo contratto prevede nuove regole in particolare sul licenziamento, limitando l’applicazione dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori (reintegro in caso di licenziamento ingiustificato), prevedendo un risarcimento economico proporzionato all’anzianità aziendale.

Politiche attive: in questa sezione vengono specificate le iniziative volte a favorire l’inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro. Il Jobs act prevede il potenziamento dei servizi per l’impiego, con la creazione della nuova Agenzia Nazionale per le Politiche Attive; vengono previste attività di orientamento per chi resta disoccupato, il contratto di collocamento, incentivi all’assunzione e all’autoimpiego.

Maternità: in questa sezione è possibile trovare le novità in materia di maternità, paternità e congedo parentale volte a favorire una maggiore flessibilità e la possibilità di conciliare il lavoro con le esigenze della vita familiare. Fra le maggiori novità, la possibilità di chiedere il part-time al posto del congedo parentale.

Flessibilità: in questa sezione sono presenti le novità introdotte per aiutare aziende e lavoratori a trovare modelli di organizzazione aziendale che favoriscano la produttività ma permettano, al contempo, di conciliare i tempi di vita e lavoro.

Tutela del lavoro: in questa sezione sono riportate le informazioni relative agli ammortizzatori sociali ossia agli strumenti introdotti per sostenere chi rimane senza lavoro. Al suo interno è possibile quindi trovare maggior informazioni sulla Naspi, l’Asdi e DIS COLL.

Semplificazione: in questa sezione è possibile consultare tutte le novità introdotte con il fine di alleggerire la burocrazia italiana, diminuendo gli adempimenti.

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