Ivs Group acquista Moneynet

Francesca Caiazzo

2 Gennaio 2019 - 09:55

Il gruppo leader in Italia nella ristorazione automatica amplia i servizi offerti con un’acquisizione strategica da 100 mila euro.

Ivs Group acquista Moneynet

Shopping di fine anno per Ivs Group che ha chiuso il 2018 con un’acquisizione strategica. La controllata Csh ha infatti siglato il contratto per acquisire il 100% di Moneynet, società specializzata nell’erogazione di servizi di monetica e di pagamento, facente capo al Gruppo Nexi.

Il costo dell’operazione, soggetta all’autorizzazione da parte della Banca d’Italia, è di circa 100 mila euro e al momento del closing, Moneynet dovrà avere una posizione finanziaria netta positiva di circa 3 milioni di euro.

Integrazione dei servizi

Attraverso questa acquisizione, Ivs Group prosegue nella “progetto di sviluppo e integrazione dei servizi” attraverso la valorizzazione delle reti e delle infrastrutture presenti sul territorio.

Moneynet, infatti, è un Istituto di Pagamento “ibrido” che si occupa essenzialmente di prestazione di servizi di pagamento e servizi di assistenza per installazione e manutenzione sul campo di reti di POS, svolta attraverso tecnici specializzati.

Nelle intenzioni di Ivs, dunque, grazie alla progressiva integrazione dei servizi offerti dalla società acquisita, sarà possibile “attivare una modalità di interscambio ulteriore (rispetto agli sportelli bancari), tra moneta di conto e moneta fisica (contante), sfruttando la rete territoriale e le competenze presenti nella divisione Coinservice”.

Il valore delle App

Allo stesso tempo, grazie all’operazione di acquisizione, la controllata di CSH, Venpay S.p.A., potrà

“abilitare, attraverso i propri sistemi ed App (CoffecApp e Moneytor), una serie di servizi di pagamento aggiuntivi a quelli disponibili sul parco dei distributori automatici, avvalendosi della rete di movimentazione fisica del denaro già esistente, sia nella divisione Coinservice (di cui IVS è uno dei principali clienti), sia all’interno di altre aziende del vending”.

In particolare, CoffecApp, nonostante sia installata su una piccola parte della rete dei distributori automatici Ivs (circa il 12%), sta diffondendosi sempre più tra i consumatori: nell’anno appena trascorso si sono registrati circa 190 mila download e oltre 40.000 utenti continuativi rispetto a 65.000 download e 16.000 utenti a fine 2017.

Il potenziale utilizzo però è davvero ragguardevole, considerando il gran numero di clienti che quotidianamente si servono dai distributori automatici dotati di sistemi sviluppati da Venpay: circa 2-2,5 milioni di persone al giorno per un totale di circa 850 milioni di consumazioni all’anno.

CoffecApp permette di convertire piccole quantità di denaro contante in moneta elettronica/di conto, ricaricando un “borsellino” elettronico sul proprio smartphone: l’operazione può avvenire sia trasferendo le somme da carte di pagamento che versando direttamente monete o banconote di piccolo taglio nelle gettoniere e negli accettatori di banconote installati sui distributori automatici del network installati in gran parte dei luoghi pubblici su tutto il territorio nazionale.

La rete dei distributori Ivs

Ivs, quotata a Piazza Affari dal 2012, è leader in Italia e numero due in Europa nel settore della ristorazione automatica con una rete di distributori caratterizzata da “crescenti digitalizzazione e capacità operative”.

In particolare, il gruppo è stato il primo del suo settore a sviluppare il collegamento in telemetria dei distributori automatici a partire dal 2000 mentre Venpay tra il 2013 e il 2014 ha costruito la maggiore rete di POS “unattended” e “monotenant” esistente in Italia per poi sviluppare, negli anni successivi, “sistemi di interconnessione e di pagamento elettronico, tramite applicazioni utilizzabili sul circuito - al momento chiuso e privativo - dei distributori automatici”.

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