L’Italia va al Mondiale se… In ballo c’è anche la crescita del Pil

Alessandro Cipolla

12 Novembre 2021 - 12:43

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Italia-Svizzera sarà decisiva per la qualificazione al Mondiale 2022: ecco cosa devono fare gli Azzurri per strappare il pass per il Qatar, ma in ballo c’è anche un possibile ulteriore scatto del Pil.

L’Italia va al Mondiale se… In ballo c’è anche la crescita del Pil

L’Italia contro la Svizzera si giocherà una buona fetta della qualificazione al Mondiale 2022, che si svolgerà in Qatar tra novembre e dicembre del prossimo anno invece che nel consueto periodo giugno-luglio a causa delle torridi temperature estive nel paese mediorientale.

Italia e Svizzera arrivano all’appuntamento dell’Olimpico, sold out per l’occasione anche se dal Cts non è arrivato l’ok al 100% di capienza, in perfetta parità in classifica con gli Azzurri però davanti per la differenza reti.

Un particolare di non poco conto visto che nelle qualificazioni per i Mondiali, in caso di un arrivo a pari punti, non si tiene conto degli scontri diretta ma della differenza reti.

Considerando che sono due le giornate che ancora mancano, nell’ultimo turno l’Italia andrà in Irlanda del Nord e la Svizzera ospiterà la Bulgaria, i ragazzi del CT Roberto Mancini non sarebbero sicuri della qualificazione neanche con un successo contro gli elvetici.

Dopo la delusione della mancata partecipazione ai Mondiali in Russia, l’Italia non vuole assolutamente mancare l’appuntamento con Qatar 2022 visti anche i tanti soldi in ballo con la qualificazione.

Cosa deve fare l’Italia per qualificarsi ai Mondiali 2022

Quando mancano due giornate alla conclusione del girone di qualificazione al Mondiale Qatar 2022, Italia e Svizzera scenderanno in campo appaiate in testa a quota 14 punti. Gli Azzurri però sono a +11 nella differenza reti, contro il +9 dei nostri vicini elvetici.

Se l’Italia dovesse vincere contro la Svizzera aumentando così anche il distacco per quanto riguarda la differenza reti, nell’ultima partita a Belfast basterebbe anche un pareggio o una sconfitta sperando in una mancata goleada degli svizzeri contro la Bulgaria se ci dovesse essere un arrivo a pari punti.

Con un pareggio invece gli Azzurri strapperebbero il pass in caso di vittoria (ma la Svizzera non dovrebbe vincere con uno scarto superiore di due gol rispetto al nostro), in caso di pareggio (la Svizzera non deve vincere) o anche di sconfitta (la Bulgaria deve vincere in questo caso).

Con una sconfitta all’Olimpico invece dovremmo vincere in Irlanda del Nord, per poi sperare in uno scivolone casalingo della Svizzera tenendo sempre un occhio alla differenza reti visto che si arriverebbe a pari punti.

Se Italia-Svizzera dovesse terminare 0-0 e poi nell’ultimo turno gli elvetici dovessero pareggiare il conto della differenza reti, a quel punto vista la perfetta parità ci sarebbe il sorteggio per stabilire chi potrà accedere direttamente al Mondiale.

Nella malaugurata ipotesi di un secondo posto del girone, l’Italia a quel punto potrà qualificarsi a Qatar 2022 attraverso i playoff ma, visto l’ultimo precedente contro la Svezia, meglio evitare questo rischio.

Uno sguardo anche al Pil

In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, flagellato dal Covid e segnato dalla crisi scaturita dalla pandemia, l’Italia non può mancare la qualificazione al Mondiale qatariota anche per una questione economica.

La Coldiretti infatti ha stimato che la vittoria dell’Europeo potrebbe aver generato un +0,7% del Pil e un +10% di export, un autentico tesoretto da ben 12 miliardi di euro che in questo periodo rappresenta una autentica manna.

Non sarebbe così un caso che le recenti stime dell’UE sul Pil italiano siano migliori di quanto auspicato. La presenza a Qatar 2022, anche se si giocherà in inverno, potrebbe così dare una ulteriore scossa ai consumi.

La qualificazione al Mondiale poi garantirebbe anche un cospicuo incasso alla Federazione, che con i soldi finanzia tutto il calcio nostrano: essere in Qatar garantirebbe un gettone minimo di 10 milioni, ma gli introiti potrebbero aumentare fino a oltre 40 milioni in caso di vittoria.

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