L’indice Markit PMI mostra l’espansione del settore dei servizi in Italia, ma l’occupazione scende e il risultato delude. Bene anche il resto d’Europa, primeggia ancora la Germania.
Sono di questa mattina gli aggiornamenti circa gli indici Markit Services PMI per l’Italia ed il resto d’Europa. I dati confermano che il settore dei servizi nel nostro Paese è ancora in espansione e con buon ritmo, anche se le previsioni erano molto migliori rispetto alla realtà.
Il settore del terziario in Italia continua ad essere un motore importante per l’economia dello stivale e a confermarlo è il buon risultato fornito dal Markit Economics, il quale ha attribuito ai servizi italiani un indice pari a 53,30. Pur confermando quindi la loro espansione, l’indice dei direttori degli acquisti del settore dei servizi mostra un rallentamento rispetto ai dati dei mesi precedenti, su cui influisce l’occupazione in calo nel terziario.
Italia: settore dei servizi in espansione da 7 mesi
Il risultato delude le aspettative degli analisti, i quali consideravano probabile un dato pari a 54, ma è pur sempre positivo in quanto è sufficiente un risultato superiore a 50 a denotare l’espansione del settore. E la notizia assume rilievo ancora maggiore se si tiene in considerazione il fatto che da ben 7 mesi l’indice per il nostro Paese dà risultati positivi.
Nonostante tutto, il dato viene visto negativamente in quanto mette in luce il calo dell’occupazione nel settore e il suo rallentamento che lo spinge al ribasso rispetto al precedente 54,60, tanto da raggiungere il livello minimo dallo scorso Marzo.
Il Markit Services PMI nel resto d’Europa
L’Italia ha superato di nuovo la Francia: questa mattina lo stesso indice relativo al terziario francese, pur restando positivo, si è fermato a 51,90. Meglio degli altri invece va la Germania, che con il suo 54,10 si attesta ben al di sopra della media europea di 53,70.
Oltre che in Germania, Italia e Francia, l’indice si attesta a livelli apprezzabili anche in Spagna e Irlanda, ma la flessione è generale. Infatti, anche per quanto riguarda il dato sull’intera Unione Europea, il Markit Economics evidenzia il rallentamento del settore dopo quattro mesi di espansione.
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