L’Istat ha appena rilasciato la sua nota mensile relativa all’andamento dell’economia d’Italia. Ecco le previsioni per il futuro del paese e degli italiani.
Istat: le previsioni per l’economia d’Italia - L’economia dell’Italia è ancora debole secondo quanto affermato dall’Istat che ha appena pubblicato la sua nota mensile sull’andamento dell’economia del paese.
Secondo la nota Istat, a livello internazionale continua la fase di decelerazione degli scambi e di rallentamento dell’attività economica nell’Eurozona. In Italia, invece, il settore manifatturiero ha fatto registrare lievi miglioramenti e le famiglie hanno aumentato i loro risparmi.
Sempre secondo quanto riportato dall’Istat relativamente alla situazione dell’economia in Italia, l’inflazione è finalmente tornata ad aumentare dopo 7 mesi. Ma quali sono le previsioni sul futuro dell’economia dell’Italia? Ecco tutti i dettagli della nota Istat relativa all’andamento dell’economia in Italia, mentre viene confermata la variazione nulla del Pil nel secondo trimestre del 2016.
Istat: i dati sull’economia italiana
Secondo la nota Istat l’economia dell’Italia continua ad essere caratterizzata da una persistente debolezza. Il clima di fiducia dei consumatori, come rilevato dall’Istat, è sceso ancora dopo aver registrato una flessione già nella precedente rilevazione. In tutto ciò le imprese dell’Italia hanno mostrato delle aspettative più positive, sempre però non oltre i livelli di giugno scorso.
Istat su economia Italia: le imprese
Secondo l’Istat, a luglio l’attività produttiva del settore industriale al netto delle costruzioni ha subito un incremento dello 0,4% che ha interessato tutti i settori, dai beni di consumo fino all’energia. Sempre secondo la nota Istat, tuttavia, la produzione dell’Italia è scesa su base congiunturale nella media del trimestre maggio-luglio 2016.
La dinamica positiva dell’attività del settore manifatturiero, secondo l’Istat, è stata comunque confermata dai dati del fatturato in crescita a luglio. Nello stesso mese gli ordinativi delle imprese dell’Italia hanno subito una flessione congiunturale, mentre nel trimestre maggio-luglio hanno subito un incremento secondo quanto riportato dall’Istat.
Istat su economia Italia: le famiglie
Nel secondo trimestre 2016, secondo l’Istat, la spesa delle famiglie d’Italia per consumi finali ha mantenuto ritmi di crescita contenuti rispetto al trimestre precedente. A fronte di un incremento del reddito disponibile delle famiglie consumatrici d’Italia, maggiore rispetto all’aumento dei consumi finali, la propensione al risparmio degli italiani è aumentata al 9,6%. Le vendite al dettaglio sono invece scese a luglio secondo l’Istat, mentre a settembre il clima di fiducia dei consumatori ha segnato un’ulteriore diminuzione.
Istat su economia Italia: il lavoro
Come ricordiamo, e come ribadisce la nota Istat, ad agosto i dati mensili delle forze di lavoro hanno registrato un lieve incremento degli occupati e sempre ad agosto il tasso di disoccupazione si è attestato all’11,4%.
Istat su economia Italia: l’inflazione
Secondo l’Istat, a settembre, dopo sette mesi di valori negativi, l’inflazione dell’Italia è risultata leggermente positiva. La variazione tendenziale dell’inflazione dell’Italia è stata dello 0,1% e ha riflettuto principalmente la forte attenuazione della caduta annua dei prezzi energetici.
Istat: le previsioni per il futuro dell’Italia
Secondo i dati Istat, l’economia italiana è ancora molto debole e resterà in tale stato di debolezza persistente ancora per diversi mesi. L’indicatore composito anticipatore, aggiornato tenendo conto delle informazioni più recenti, segna nell’ultimo mese l’ottava variazione negativa consecutiva. Vi sarà dunque, secondo l’Istat, un proseguimento della fase di debolezza dei livelli di attività economica in Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
