Bonus Occupazione Giovani 2017, l’incentivo per chi non studia e non lavora: come richiederlo e gli importi

Simone Micocci

17 Gennaio 2017 - 15:44

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Incentivo Occupazione Giovani 2017, l’Anpal ha pubblicato una circolare con tutte le novità del nuovo bonus assunzioni per i giovani che non lavorano e non studiano.

Bonus Occupazione Giovani 2017, l’incentivo per chi non studia e non lavora: come richiederlo e gli importi

Bonus Occupazione Giovani 2017: nuovo incentivo per l’assunzione degli iscritti a Garanzia Giovani che né lavorano e né studiano.

Nei mesi scorsi l’Unione Europea ha lanciato l’allarme Neet per il nostro Paese. Secondo una ricerca condotta da Eurostat, infatti, l’Italia è il paese che registra la quota maggiore di Neet (31,1%). Ma cosa sono i “Neet”? Si tratta dei giovani che non lavorano, non studiano e non partecipano ai percorsi formativi. Infatti, il termine Neet è l’acronimo di “Not (engaged) in education, employment or training”.

Per combattere questo fenomeno, lo Stato ha stanziato 200 milioni di euro per il nuovo Bonus Occupazione Giovani, che riguarda tutti i Neet iscritti al programma Garanzia Giovani. Quindi, oltre al nuovo bonus occupazione per il Sud, nel 2017 le aziende potranno approfittare di un ulteriore incentivo per le assunzioni.

Come funziona il nuovo Incentivo Occupazione Giovani 2017? L’Anpal (Agenzia per le politiche attive per il Lavoro) ha pubblicato il decreto relativo al nuovo bonus occupazionale.

Ecco quindi tutto quello che c’è da sapere sul nuovo incentivo per le assunzioni che si rivolge alle aziende che assumono un Neet.

Bonus Occupazione Giovani 2017: chi riguarda?

Come abbiamo appena visto, il nuovo Bonus Occupazione Giovani 2017, ha come destinatari i datori di lavoro privati che assumono giovani disoccupati iscritti a Garanzia Giovani.

Il Bonus si rivolge ai giovani disoccupati di età compresa tra i 16 e i 29 anni che non sono inseriti in alcun percorso di studi o formazione. Nel dettaglio, per chi ha un’età compresa tra i 25 e i 29 anni i requisiti per poter fruire del bonus sono i seguenti:

  • essere privo di impiego retribuito da almeno sei mesi;
  • non aver conseguito un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale.

L’incentivo viene riconosciuto a quelle assunzioni effettuate nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017 con:

  • contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione;
  • contratto a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, nel caso in cui la durata sia di almeno 6 mesi;
  • contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere.

Inoltre, il Bonus Occupazioni Giovani viene riconosciuto anche in caso di assunzioni part-time, e per il socio lavoratore di cooperativa (ma solo se assunto con contratto di lavoro subordinato). Sono esclusi dal nuovo incentivo, invece, le assunzioni con contratto di lavoro domestico, accessorio e intermittente.

Bonus Occupazione Giovani 2017: come funziona?

Ma in con cosa consiste il nuovo Bonus Occupazione Giovani? Si tratta di un incentivo per le aziende che assumono, con l’importo che varia a seconda della tipologia del contratto.

Nel dettaglio, per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, l’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione di premi e contributi dovuti all’INAIL, per un massimo di 8.060€ l’anno.

Per le assunzioni a tempo determinato, invece, l’importo scende al 50% della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, per un massimo di 4.030€ per ogni giovane assunto.

Per il lavoro part-time, invece, il massimale viene ridotto proporzionalmente.

Bonus Occupazione Giovani 2017: come richiederlo?

Le aziende che intendono assumere un giovane Neet iscritto a Garanzia Giovani approfittando del nuovo Bonus Occupazione Giovani dovranno presentare un’istanza preliminare di ammissione all’INPS.

Nell’istanza dovranno indicare i dati relativi all’assunzione, dopodiché sarà l’Istituto a determinare l’importo dell’incentivo in base alla durata e alla retribuzione del contratto sottoscritto dal giovane. Le modalità per l’invio telematico dell’istanza verranno rese note dall’iNPS tramite una circolare apposita.

Il datore di lavoro è obbligato a procedere con l’assunzione entro sette giorni dalla ricezione della comunicazione di prenotazione dell’INPS. L’importo del Bonus, che non è cumulabile con gli altri incentivi sulle assunzioni, deve essere fruito entro il 28 febbraio del 2019.

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