Il valore delle piattaforme digitali in un processo di innovazione

Seedble

7 Settembre 2021 - 06:49

condividi

In questo articolo capiremo che si intende per piattaforma digitale e perché le piattaforme sono indispensabili a supporto dell’innovazione.

Il valore delle piattaforme digitali in un processo di innovazione

Partiamo, prima di tutto, con la definizione di piattaforma digitale. Dal 2008, la letteratura si è espressa sul tema più volte (si veda ad esempio il libro “Platform Revolution – How Networked Markets are Transforming the Economy and How to Make Them Work for You” di Geoffrey G. Parker e Marshall W. Van Alystyne) per trovare definizioni in grado di far emergere tutti i vantaggi che derivano dall’utilizzo e/o dall’implementazione delle piattaforme.

C’è chi pensa che con il termine “piattaforma” sia stia parlando di un semplice portale o ancora peggio di una tecnologia, ma non è precisamente così.

In realtà, la forza delle piattaforme digitali non è nella tecnologia, che comunque svolge un ruolo di abilitatore e facilitatore, ma nella loro capacità di alimentare e nutrire ecosistemi. Quando parliamo di piattaforme ci riferiamo a modelli, sistemi e regole che permettono agli ecosistemi di creare valore. Una cosa che hanno in comune queste piattaforme è la presenza di un network, ovvero di community attive che creano uno scambio e un contatto continuo tra realtà differenti che appartengono alla medesima piattaforma.

Piattaforme Digitali: qual è il loro ruolo nell’innovazione?

Nell’ottica dell’Open Innovation, le piattaforme si pongono come facilitatori del processo innovativo, creando un ponte tra le aziende in cerca di innovazione e tutti i change agent che hanno ideato una potenziale soluzione per le stesse. In un sistema a piattaforma, dunque, entrambe le parti in gioco ottengono benefici importanti: chi ha bisogno di innovare, può trovare una soluzione a costi e tempi decisamente ridotti, mentre gli innovatori possono mettere in risalto le proprie idee e avviare progetti di co-innovazione.

A oggi sono diversi gli attori che agevolano questo flusso di creazione di valore attraverso le piattaforma digitali. Scopriamo insieme le maggiori realtà attive sia sul mercato italiano che internazionale.

-* FS6
Una realtà diffusa a livello internazionale con focus su startup e fundraising. È una delle piattaforme più conosciute e ad oggi conta più di 4 milioni di iscritti tra startupper e aziende. In F6S è possibile offrire soluzioni innovative e applicare a offerte di lavoro o intraprendere collaborazioni con aziende per specifiche attività.

-* blendX
Nata in Italia, la piattaforma ha l’obiettivo di creare un “match” tra chi cerca innovazione, (corporate, pubblica amministrazione, PMI ecc.) e chi offre prodotti o servizi innovativi, (startup o anche singoli innovatori).

La piattaforma riunisce tutti gli strumenti utili a stimolare e avviare l’innovazione: si possono lanciare delle Challenge – quindi call4startup oppure delle call4ideas dedicate ai propri dipendenti -, organizzare eventi, contest e hackathon coinvolgendo la community di innovatori o semplicemente navigare tra le soluzioni innovative che popolano la piattaforma, lasciandosi guidare dall’algoritmo nella selezione di quelle più interessanti e rilevanti in base ai propri need di innovazione.

Molto interessante è lo strumento di ricerca integrata che prende il nome di “Innovation Test” per il quale c’è la possibilità di affidarsi all’intelligenza artificiale per selezionare tech company, startup e system integrator che offrono la soluzioni più vicine alla propria richiesta.

-* PLug&Play
La piattaforma Plug&Play si pone l’obiettivo di mettere in contatto diversi attori dell’ecosistema innovazione: oltre alle startup e alle corporate, dà accesso al network anche a investitori, università e centri di ricerca.
Per ognuno di questi target considerati ci sono servizi ad hoc che vengono offerti a tutti coloro che hanno bisogno di supporto in determinati ambiti.

-* Gellify
L’ecosistema presente sulla piattaforma di innovazione Gellify è accessibile a tutte le startup e corporate che offrono soluzioni software B2B. Oltre ad avere un ruolo di mediatore tra le realtà presenti, Gellify investe direttamente nel capitale delle realtà che offrono soluzioni innovative e in linea con i trend di mercato anche grazie al network di investitori che ne fanno parte.

-* Ideascale
Leggermente diversa nell’obiettivo finale, Ideascale si distingue rispetto alle altre realtà sopracitate. La piattaforma, infatti, permette a qualsiasi innovatore o startup innovativa di condividere idee, progetti o anche solo semplici intuizioni, con il fine di raccogliere feedback e consigli su come migliorare la soluzione proposta grazie alla presenza di una community attiva e disponibile a collaborare e contribuire anche in termini economici.

Queste piattaforme di Open Innovation dimostrano come le piattaforme digitali possano costituire un grande valore aggiunto quando si parla di processi di innovazione, grazie alla loro capacità di riuscire a far interagire e comunicare velocemente, in qualunque momento, tutti gli attori dell’innovazione.

Argomenti

Iscriviti a Money.it