I titoli preferiti (e non) di Mediobanca Securities. Ai top Autogrill e Salini

Livio Spadaro

23/11/2015

23/11/2015 - 17:56

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Mediobanca, in un report pubblicato quest’oggi, ha reso noti i titoli su cui puntare o meno dello Small-Mid cap italiano. Tra i top spuntano Autogrill e Salini, da evitare Astaldi.

I titoli preferiti (e non) di Mediobanca Securities. Ai top Autogrill e Salini

In un report pubblicato quest’oggi, Mediobanca elenca i titoli preferiti dalla banca tra le Mid e Small Cap italiane. Tutte le società elencate hanno la raccomandazione outperform di Mediobanca Securities.

Report Mediobanca: Autogrill, Igd, Salini, Sias, Hera e Ei T. tra i titoli preferiti

Mediobanca, in un report pubblicato questa mattina, rivela i titoli preferiti sul Mid e Small Cap di Borsa italiana. Tra i titoli preferiti della banca d’affari spuntano: Autogrill, Ei Towers, Igd, Salini Impregilo, Sias ed Hera sulle quali Mediobanca ha rating outperform.

Invece, i titoli con raccomandazione underperform della casa d’affari sono: Trevi Fin., Financtieri, Piaggio, Sogefi e Astaldi mentre su Rcs la raccomandazione è neutral.

Gli esperti della banca hanno spiegato che le loro scelte si sono basate anche sull’outlook dei Paesi emergenti, poiché lo stesso è stato rivisto a ribasso a causa del calo dei prezzi delle materie prime che continuano a impattare negativamente sulle economie emergenti.

A tal proposito, gli analisti di Mediobanca hanno spiegato che le società più esposte al rallentamento dei mercati emergenti sul Mid e Small cap sono: Astaldi, Danieli e Trevi fin., mentre quelle considerate più al sicuro da tale scenario sono: Autogrill, Ima, Interpump e Saras.

Nel report, la banca d’affari sottolinea come gli effetti della rivalutazione del Dollaro americano e la politica monetaria espansiva in Europa, stiano dando i loro frutti. Infatti, gli esperti della casa d’affari evidenziano come le società produttrici di beni di consumo e gli industrali abbiano chiaramente mostrato un’inversione rialzista. Invece, i media e le utility locali non sembra che abbiano ancora scontato nei prezzi delle azioni i possibili benefici derivanti da Dollaro forte ed Euro debole.

Mediobanca vede anche un possibile rialzo del settore delle costruzioni, delle infrastrutture ed immobiliare. Nel report infatti questi settori vengono indicati come possibile fonti di M&A insieme al settore farmaceutico, delle torri e delle utility.
Per concludere, Mediobanca segnala che B.Generali, Erg e Igd hanno una politica di dividendo sostenibile e quindi più appetibili per quegli investori interessati al dividendo.

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