“È nell’interesse della Grecia smettere di parlare di ristrutturazione del debito. Così Wolfgang Schaeuble, ministro delle finanze tedesco, si è rivolto la scorsa settimana ad Atene.
Il giornalista inglese commentatore del Financial Times, Wolfgang Munchau, guarda al futuro della Grecia. "È difficile incontrare qualcuno in grado di rassicurare sulle effettive possibilità di ripresa economica da parte di Atene", scrive il giornalista.
Dalla prospettiva economica, sentenzia Munchau, i rischi che la Grecia possa uscire dall’euro sono molto vicini.
Cosa accadrebbe se la Grecia lasciasse l’Euro?
Se la Grecia dovesse lasciare l’unione monetaria, prosegue il giornalista inglese, smetterebbe anzitutto di pagare il proprio debito, almeno in via temporanea. A quel punto introdurrebbe la propria nuova valuta durante un periodo di chiusura forzata delle banche.
Certamente ci sarebbe una recessione economica durante il periodo di transizione, ma la svalutazione successiva potrebbe portare nuovamente verso la crescita. L’unico grande beneficio sarebbe, almeno all’inizio, il boom del turismo.
Ma sarebbe davvero abbastanza? In passato, prosegue Munchau, l’opzione del Grexit è stata contrastata dalla mancanza di una struttura solida a livello politico e fiscale.
Dunque a questo punto bisognerebbe valutare in che stato si trovi il percorso di riforme strutturali. Nonostante molto sia stato fatto, scrive Munchau, tanto c’è ancora da fare, ma economicamente parlando possono concretizzarsi le condizioni per un’uscita dall’euro.
In altre parole, per la Grecia le riforme e l’austerity erano ironicamente necessarie. "Sono i prerequisiti per rimanere nell’Eurozona e, contemporaneamente, la precondizione per lasciare l’Euro," scrive Munchau.
A questo punto la Grecia ha due possibilità. Portare avanti le riforme e dichiarare default nell’Eurozona, oppure completare le riforme e dichiarare default fuori dalla zona Euro.
Sino ad oggi, la seconda non è stata possibile, ma la prima possibilità, delineata da Schaeuble, è "un’eventualità coerente soltanto dal suo punto di vista. Non è un’opzione per la Grecia."
Forse, conclude poi il giornalista, realizzare che un’uscita dall’euro sia economicamente fattibile non cambierà le cose, visto che nell’Euro confluiscono anche ragioni politiche. Tuttavia, il discorso cambia quando l’uscita si fa economicamente fattibile.
Sino ad oggi non è mai accaduto. Né per la Grecia, né per gli altri paesi in crisi. Ma quando c’è una possibilità concreta, l’esito è più difficile da prevedere. Wolfgang Munchau, Financial Times
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