Giornate Fai di primavera: aree archeologiche e musei aperti gratis

Le Giornate del Fai tornano insieme all’arrivo della primavera e anche per marzo 2017 i monumenti e le aree archeologiche aperte gratuitamente saranno tantissime.
Per l’ultimo fine settimana di marzo, sabato 25 e domenica 26, molti luoghi saranno infatti aperti al pubblico gratis e in via straordinaria.

Ogni anno la proposta del Fai riscuote un grande successo, divenendo così un appuntamento fisso della primavera. Sebbene negli anni siano aumentati i visitatori e l’evento sia diventato sempre più rinomato, lo spirito delle giornate è rimasto lo stesso: far conoscere ai cittadini le bellezze della loro città.

Vediamo adesso quali sono i monumenti e le aree archeologiche che apriranno gratuitamente per il fine settimana del 25 e 26 marzo 2017. Le aree interessate per questa edizione della manifestazione saranno molte, molte delle quali tra le più belle d’Italia.

Giornate del Fai 2017: cosa vedere il fine settimana del 25-26 marzo

Le aperture per la giornata del Fai sono tantissime e presenti su tutto il territorio nazionale. Sul sito ufficiale è possibile consultare tutte le aree che hanno aderito alla manifestazione e che si potranno visitare gratuitamente nell’ultimo fine settimana di marzo 2017.

Entrando nel sito del Fai e andando nella sezione luoghi è possibile trovare quali sono le aree aperte gratuitamente nella propria provincia e vedere quali sono le aperture ideate per tutti e quelle che invece sono riservate ai soci Fai.
Di seguito troverete tutte le informazioni per diventare soci del Fai ed usufruire degli ingressi riservati.

Ecco alcune aree archeologiche e musei aperti gratuitamente per la giornata nelle principali città italiane:

• Roma: Auditorium di Mecenate; Centro studi americano in Palazzo Mattei di Giove; Domus aurea; Palazzo Baldassini Complesso di Trinità dei monti;
• Milano: Accademia di Belle arti di Brera; Ca’Granda archivio storico dell’Ospedale Maggiore Policlinico; Caserma Santa Barbara; Fondazione Gianfranco Ferré; Collezione Branca e Cantine; Museo Martinitt; Ospedale e quadreria FatebeneFratelli; Palazzina Appiani; Palazzo Archinto; Palazzo della Banca d’Italia; Palazzo di Via Foscolo 1; Palazzo Mezzanotte; Grattacielo Pirelli; Piccolo teatro Grassi; Piccolo teatro Streheler;
• Torino: Camera di Commercio, Palazzo Birago; Museo storico nazionale dell’artiglieria; Camera di Commercio, Palazzo degli affari;
• Napoli: Chiesa Sanati Marcellino e Festo; Conservatorio San Pietro a Majella; Enel archivio storico; Laboratori artistici del teatro di San Carlo; Museo civico Gaetano Filingieri; Museo nazionale della ceramica; Polo di San Giovanni e Teduccio; Complesso di Sant’Andrea delle Dame.

Questo sono solo alcuni dei luoghi che si possono visitare, ma accedendo al sito ufficiale si potranno vedere le proposte al completo per tutte le città italiane e le province che aderiranno.

Come diventare socio Fai

Per tutti gli eventi che abbiamo sopra menzionato sarà presente in loco un punto informazioni dove ci si potrà iscrivere al Fai e accedere alle visite guidate gratuite della giornata.
Alcune aperture saranno invece riservate ai tesserati Fai che hanno acquistato la carta valida un anno.

L’iscrizione è possibile tramite il sito del Fai, dove si può scegliere l’abbonamento più idoneo alle proprie esigenze. Le proposte sono le seguenti:

1. Ordinario, 39€;
2. Giovani, 20€ (possibile fino a 25 anni compiuti);
3. Coppia, 60€;
4. Famiglia, 66€ (valido per due adulti e due figli minori);
5. Speciale, 96€ (l’abbonamento dà diritto ad alcuni vantaggi ulteriori rispetto alle altre tipologie);
6. Speciale Famiglia, 150€;
7. Sostenitore, 540€;
8. Scuola, 38€.

L’abbonamento dà diritto:

• all’ingresso gratuito nei Beni Fai;
• sconti del 50% su ingressi a teatri, mostre e musei;
• 50% di sconto sull’abbonamento ad alcune prestigiose riviste;
• sconti del 10 o 20% per acquisto di biglietti per concerti ed eventi;
• corsie preferenziali per l’ingresso nelle Giornate Fai.

Per gli abbonamenti speciali sono inoltre previsti degli sconti aggiuntivi e delle promozioni riservate ai soci. Le tessere hanno tutte validità 12 mesi dal momento in cui vengono stipulate e si possono comodamente richiedere su internet, dal portale ufficiale.
Le modalità di richiesta sono molto semplici e prevedono solo l’invio dei propri dati personali e l’inserimento di un metodo di pagamento valido.

I fondi che vengono raccolti in queste occasioni vengono poi reivestiti per la il restauro e la manutenzione dei beni aperti al pubblico e regolarmente visitabili. Solo l’11% delle risorse viene invece impiegato per i servizi generali, ossia per riuscire a far funzionare la macchina del Fai.
Di seguito potete vedere come sono distribuite le risorse nel video creato dal Fai.