GenesiULN Sim: come e perchè diversificare con le valute attraverso i Fondi

admin

30/04/2013

GenesiULN Sim: come e perchè diversificare con le valute attraverso i Fondi

I timori sulla tenuta dell’Euro, legati alla preoccupazione dell’elevato debito pubblico di alcuni paesi Area Euro, tra cui l’Italia, ricordando le recenti e tutt’ora attuali problematiche vissute in Grecia ed a Cipro, hanno, fino a poche settimane fa, stimolato numerosi risparmiatori italiani a diversificare su valute estere.

Attualmente regna una situazione di quasi calma nei cambi con l’Euro che si è attestato in un intervallo compreso tra 1,30 e 1,32. Nelle settimane scorse le politiche monetarie espansive annunciate da diversi paesi a livello internazionale, in primis dal Giappone, hanno portato ad una rivalutazione media generalizzata dell’Euro, ingessato operativamente della BCE la quale non può adottare politiche di svalutazione competitiva nei confronti del resto del mondo.

I risparmiatori italiani hanno storicamente una bassa propensione alla diversificazione valutaria e oggi l’esposizione in valuta estera degli investitori non arriva al 8% degli assets investiti.

Per quanto possa essere rischioso l’investimento in valute, soprattutto in momenti di elevata volatilità come quello che si sta vivendo da qualche anno, il nostro approccio privilegia portafogli con approccio multi valutario, in quanto nelle fasi di ritracciamento dei mercati azionari spesso si assiste ad una rivalutazione delle valuti forti e ciò consente di ridurre il draw-down sugli investimenti in equity e bond.

Per un profilo bilanciato globale consigliamo una diversificazione valutaria per almeno il 15% in valute estere, privilegiando fondi monetari in valuta abbinati a fondi obbligazionari internazionali. Sul mercato vi sono ormai numerosi fondi che investono in valute estere, semplici da utilizzare anche da parte degli investitori meno esperti rispetto agli investimenti diretti sul mercato dei cambi e con investimento minimo di ingresso anche di soli 1000 euro.

Pertanto in un contesto di mercato che si caratterizza per una elevata avversione al rischio degli investitori anche sul fronte valutario, abbiamo sviluppato una ipotesi di allocazione monetaria\obbligazionaria di tipo multi valutaria. L’asset è stato realizzato per rispondere alle esigenze dell’investitore che intende diversificare anche in termini valutari i propri risparmi Di seguito la funds selection. Essendo l’asset allocation in valute diverse dall’Euro, il rischio valutario è molto alto in caso di rafforzamento dell’euro nei confronti delle altre valute.

William Mattei
Responsabile Ufficio Studi GenesiULN Sim

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