Fornero, lavoratori licenziati da PMI: arriva il bonus assunzione

Valentina Pennacchio

14 Marzo 2013 - 12:59

Fornero, lavoratori licenziati da PMI: arriva il bonus assunzione

Il ministro Fornero ha annunciato qualche giorno fa il varo di un decreto che assegna alle imprese un bonus per l’assunzione (anche part time o a scopo di somministrazione) di lavoratori licenziati da piccole imprese (piccola mobilità) per giustificato motivo oggettivo (GMO).

Il bonus assunzione è di 190 euro mensili per un anno nel caso di contratto a tempo indeterminato o 6 mesi nel caso di contratto a tempo determinato. Il bonus assunzione sarà gestito dall’INPS fino al limite delle risorse stanziate, pari a 20 milioni di euro.

A chi è rivolto il bonus?

Il bonus è rivolto ai lavoratori licenziati per GMO, connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro, o con procedimento collettivo da imprese con più di 15 dipendenti, come specificato nella nota del Ministero.

La prassi precedente

La prassi precedente prevedeva che i soggetti suddetti potessero iscriversi nelle liste di mobilità e fruire delle indennità previste. Con la Legge di Stabilità 2013 le aziende con meno di 15 dipendenti restano escluse dalla mobilità.

La circolare n. 137 del 12 dicembre 2012 dell’INPS ha stabilito che:

“Gli incentivi per l’assunzione dei lavoratori iscritti nelle liste di mobilità a seguito di licenziamento individuale rimangono attualmente applicabili alle assunzioni, proroghe e trasformazioni effettuate entro il 31 dicembre 2012. L’applicazione degli incentivi per le assunzioni, trasformazioni o proroghe effettuate fino al 31 dicembre 2016 è subordinata alle eventuali proroghe legislative della disposizione citata”.

Alla luce di queste disposizioni e della mancata proroga della “piccola mobilità”, a causa del mancato finanziamento, il decreto in arrivo rappresenta una vera boccata d’aria per i lavoratori ed i loro diritti.

Le reazioni

L’ex numero 2 della CISL, Giorgio Santini, oggi neo-senatore del Partito Democratico ha così commentato il bonus assunzione:

"Finalmente anche i dipendenti delle piccole imprese potranno usufruire di un bonus per la riassunzione, visto che queste aziende sono escluse dalla Cig. Dal canto nostro, faremo di tutto per raddoppiare il fondo e portarli a 40 milioni di euro, anche se i vincoli del patto di stabilità sono un cappio al collo".

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it