Forex: super-dollaro rallenta dopo fiducia consumatori USA sotto le attese, ma il rally non è ancora finito

Nicola D’Antuono

1 Ottobre 2014 - 07:31

Il rally del biglietto verde rallenta dopo la pubblicazione del dato sulla fiducia dei consumatori americani a settembre (in calo e sotto le attese)

Forex: super-dollaro rallenta dopo fiducia consumatori USA sotto le attese, ma il rally non è ancora finito

Anche ieri il dollaro statunitense è stata la valuta di gran lunga più acquistata sui mercati internazionali, in scia alle aspettative di una stretta monetaria sempre più vicina da parte della Federal Reserve. A ottobre dovrebbe chiudersi l’esperienza del quantitative easing, iniziato cinque anni fa e che ha riversato sui mercati oltre duemila miliardi di dollari. Il rialzo del costo del denaro negli USA è invece solo questione di tempo. La tempistica dipenderà dai dati macroeconomici americani delle prossime settimane, in particolare pil e mercato del lavoro. Gli analisti finanziari stimano il primo ritocco dei tassi di interesse solo a partire da metà 2015.

Attualmente il costo del denaro negli USA è compreso in un corridoio tra 0% e 0,25%. Nel 2015 sono attesi tre rialzi, che dovrebbero portare il saggio di interesse vicino all’1%. Sul forex la valuta a stelle e strisce continua a mostrare i muscoli, anche se ieri il rally è stato rallentato dallo scivolone della fiducia dei consumatori statunitensi per il mese di settembre. L’indice è sceso a 86 punti dai 93,4 punti di agosto (dato rivisto da 92,4 punti). Gli economisti avevano pronosticato un dato a 92,5 punti. Il Dollar Index, paniere che calcola la forza del biglietto verde contro sei valute (l’euro conta nel basket per il 58%), è salito ai top da oltre 4 anni in area 86,30.

L’indice del dollaro USA ha guadagnato il 6% negli ultimi tre mesi. I guadagni maggiori sono stati conseguiti contro l’euro. Il tasso di cambio EURUSD è crollato sui minimi degli ultimi due anni a 1,2570, per poi ripiegare sopra 1,26 dopo il deludente dato sulla fiducia negli Stati Uniti. Il cambio USDJPY ha sfiorato 110, aggiornando i massimi degli ultimi 6 anni. Dollaro super anche sul franco svizzero, con il cambio USDCHF a un passo da 0,96, ai top da 14 mesi. Il dollaro americano resta fortissimo anche nei confronti di dollaro canadese, australiano e neozelandese. Secondo gli esperti il rally del greenback non sarebbe ancora terminato.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it