Il cambio dollaro/yen continua a muoversi all’interno di un ampio trading range, ma secondo gli esperti può salire fino a 125 (o anche più) entro la fine del 2015
Nonostante l’aumento della volatilità sui mercati finanziari, dovuta all’incertezza sul timing della stretta sui tassi da parte della FED e al rischio Grexit, sul forex lo yen giapponese resta nel mirino dei venditori complice la recente conferma da parte della Bank of Japan del programma di quantitative easing da 70mila miliardi di yen. Secondo gli specialisti di FXCM, broker attivo soprattutto nel settore del trading online sulle valute, esistono buone possibilità di assistere a un movimento rialzista del cambio dollaro/yen verso quota 125.
Da qui alla fine del primo semestre dell’anno il tasso di cambio dollaro/yen dovrebbe orbitare in area 120, ma con maggiori chance di assistere ad accelerazioni bullish grazie alle aspettative di rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti entro fine anno. Secondo gli analisti finanziari di IG, da qui a un mese il cambio tra il biglietto verde e la valuta di Tokyo dovrebbe oscillare tra 118,50 e 122. Tuttavia il broker londinese si aspetta comunque un rally fino a 125, identificato come il più probabile target di medio periodo.
Qualche specialista del forex ricorda che nei prossimi mesi, soprattutto se dovessero aumentare improvvisamente le tensioni sui mercati, lo yen potrebbe riappropriarsi temporaneamente del suo status di valuta rifugio anche se appare molto difficile un ritorno del cambio sotto area 115. Attualmente il cambio Usd/Jpy continua a muoversi all’interno di una prolungata fase laterale, che ormai va avanti da metà dicembre scorso. Dal secondo trimestre del 2015 la volatilità sul cambio è in netto calo, ma ciò potrebbe essere il preludio a una imminente esplosione dei prezzi.
In caso di breakout rialzista, in particolare dei livelli chiave di 120,80 e 122, il cambio dollaro/yen potrebbe ambire senza alcuna difficoltà al raggiungimento di 125 prima e 130 poi entro fine anno. Di converso, in caso di breakout ribassista del maxi-supporto di area 118,50, la quotazione potrebbe subire un pericoloso declino almeno fino a 115,50, dove dovrebbero essere posizionati grandi compratori con un’ottica di trading di medio termine. Il cross euro/yen, invece, dovrebbe muoversi tra 136 e 130 da qui a un mese, in un contesto di volatilità superiore a quella del cambio Usd/Jpy.
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