Forex, euro-dollaro torna a salire; in cerca della rottura a 1.1085

Flavia Provenzani

29 Luglio 2015 - 12:14

Nuova fase di debolezza del dollaro USA; cambio euro-dollaro in rialzo, focus sul supporto a 1.1085. Attesa per le dichiarazioni post-riunione FOMC della Yellen.

Forex, euro-dollaro torna a salire; in cerca della rottura a 1.1085

Dopo aver toccato i minimi in area 1.1030 all’inizio della sessione europea, un rinnovato interesse sul buy trascinato al rialzo il cambio euro-dollaro (EURUSD) nel range 1.1060/65.

Il cambio euro-dollaro torna a salire sulla scia della fase di debolezza del dollaro USA; l’indice del dollaro, che relazione dal forza del biglietto verde contro sei valute principali, è ai minimi di sessione.

L’assenza di market mover per l’Eurozona sul Calendario Economico e gli sviluppi della crisi in Grecia momentaneamente nel dimenticatoio, la price action dell’euro-dollaro è quasi esclusivamente guidata dai trend della propensione al rischio e dalle dinamiche sul dollaro USA.

Nel tardo pomeriggio, il FOMC concluderà la riunione di 2 giorni e il presidente della Federal Reserve Janet Yellen rilascerà i suoi commenti durante la conferenza stampa (20:00 ora italiana).

Leggi anche: Riunione FOMC e dollaro USA: previsioni e impatto della dichiarazione di Yellen

Il consensus generale tra i trader è che le parole della Yellen possano riuscire a sostenere al rialzo il dollaro USA.

Euro-dollaro: livelli tecnici
Al momento in cui si scrive, il cambio euro-dollaro è in rialzo dello 0.03% a quota 1.1064, in cerca della rottura della resistenza a 1.1085 (massimo del 29 luglio), seguita da 1.1129 (massimo del 27 luglio), e poi ancora da 1.1197 (massimo del 13 luglio).

Sul fronte ribassista, una rottura del supporto a 1.1030 (minimo del 29 luglio) potrebbe portare il cambio euro-dollaro a cercare quota 1.1022 (minimo del 28 luglio), in cerca di una rottura di quota 1.0969 (minimo del 27 luglio).

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