In che modo l’euro reagisce sulla scia delle trattative sul debito tra la Grecia e i creditori? Ecco l’analisi di BNP sulle posizioni short, gli effetti e le prospettive sul cambio euro-dollaro (EURUSD).
Mercoledì si è concluso un altro giro di trattative tra la Grecia e i suoi creditori senza il raggiungimento di un accordo e il 30 di giugno è sempre più vicino.
Tuttavia, le reazioni sul cambio euro-dollaro EUR/USD non sono sempre state semplici e coerenti.
Cosa guida i movimenti sull’euro-dollaro? Quali sono gli effetti che le trattative hanno su EUR/USD?
Ecco l’opinione degli analisti di BNP Paribas.
In una nota ai clienti di oggi, BNP Paribas analizza la funzione che regola la reazione dell’Euro alle trattative in Grecia, dato che i forex trader stanno mostrando un orientamento relativamente ottimista riguardo la probabilità di una ’risoluzione’ sul debito greco prima della fine di questo mese.
Da tempo l’opinione di BNPP è che una buona notizia per la Grecia non corrisponde ad una buona notizia per l’euro, aspettandosi che la moneta unica rimanga ancora sotto pressione in futuro.
Ecco come BNPP Paribas spiega in dettaglio le dinamiche che costituiscono la funzione della reazione dell’euro in risposta alle trattative per evitare un default in Grecia.
1- Il nervosismo riguardo la situazione in Grecia ha contribuito ad una breve compressione sull’euro. Le analisi di posizionamento di BNP Paribas mettono in evidenza che il rally di euro è corrisposto ad un alleggerimento sostanziale delle posizioni short sull’euro.
2- Una risoluzione dell’incertezza sulla Grecia amplifica la propensione al rischio e, dato lo status dell’euro come valuta di finanziamento, incoraggia l’assunzione di rischi sui finanziamenti di moneta unica. Questo è il motivo principale per cui una buona notizia sulla situazione in Grecia è una cattiva notizia per l’euro e, con il posizionamento short sull’euro a certi livelli, vi è spazio per ulteriori ribassi.
3- Se le trattative tra la Grecia e i suoi creditori peggioreranno di nuovo, gli analisti di BNP si aspettano che l’euro - inizialmente - salga a livelli più alti dato il salto degli stop sulle posizioni short. Al di là della compressione, tuttavia, l’euro riprenderà il suo trend ribassista.
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