Forex, euro-dollaro ai minimi di sessione. Finito il selloff sui bund, forti le richieste di sussidi USA

Flavia Provenzani

07/05/2015

Dopo aver toccato i massimi di febbraio, il cambio euro dollaro torna a scendere toccando il minimo di sessione a quota 1.1271. Selloff esaurito sui bund, ottimistici i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione.

Forex, euro-dollaro ai minimi di sessione. Finito il selloff sui bund, forti le richieste di sussidi USA

L’euro si allontana dai massimi di quasi tre mesi contro il dollaro USA giovedì, scivolando ai minimi di sessione; il selloff del debito pubblico tedesco è in esaurimento e i dati - pubblicati sul Calendario Economico - hanno mostrato che le richieste di sussidi di disoccupazione sono rimasti vicini ai minimi di 15 anni la scorsa settimana.

Il cambio euro dollaro EUR/USD è sceso dello 0.67% a quota 1.1271, il massimo della stessa sessione che non si vedeva dallo scorso febbraio.

L’euro si è indebolito a causa dei rendimenti sui bund tedeschi a 10 anni che sono tornati a scendere ad una quota giornaliera pressoché invariata, dopo aver toccato i massimi il massimo del 2015.

I rendimenti sui bund tedeschi fungono da punto di riferimento per i mercati finanziari europei e una resa più elevata spinge l’euro in alto contro il dollaro.

Il dollaro invece ha trovato supporto dopo che il Dipartimento del Lavoro ha riferito che il numero di americani ad aver inoltrato una richiesta di sussidio di disoccupazione la scorsa settimana salito solo di 3.000 unità a 265.000.

Il numero di richieste pubblicato la scorsa settimana si era fermato a 262.000, il livello più basso da aprile del 2000. Le richieste di sussidi di disoccupazione si mantengono al di sotto di quota 300.000 da nove settimane consecutive, il che indica un rafforzamento del mercato del lavoro degli Stati Uniti.

Il dollaro si era indebolito dopo che i dati di mercoledì avevano mostrato nel settore privato sono stati creati appena 169.000 nuovi posti di lavoro ad aprile, molto meno rispetto ai 200.000 previsti dagli economisti.

I dati così deboli avevano alimentato i timori che anche il report sui Non Farm payrolls, che uscirà il Venerdì, avrebbe mostrato un dato al di sotto delle previsioni.

Segui il rilascio dei Non-Farm payrolls - il market mover più atteso dai forex trader -venerdì alle ore 14:30 sul Calendario Economico di Forexinfo.it.

Molti dati economici pubblicati dall’inizio dell’anno hanno mostrato un indebolimento dell’economia degli Stati Uniti, il che ha spinto molti investitori a ridimensionare le aspettative per un imminente rialzo dei tassi di interesse da parte dela Federal Reserve.

L’indice del dollaro, che misura la forza del biglietto verde contro un paniere ponderato di sei valute principali, è salito dello 0,73% a 94.87, recuperando dai minimi di due mesi di 93.96 raggiunti mercoledì.

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