Forex: domani dichiarazione FOMC. Cosa farà la Fed? 3 possibili scenari e conseguenze per il dollaro

Erika Di Dio

18 Giugno 2013 - 16:03

Forex: domani dichiarazione FOMC. Cosa farà la Fed? 3 possibili scenari e conseguenze per il dollaro

Negli ultimi mesi, ogni dichiarazione del FOMC è sempre stata attesissima e sotto i riflettori. Nessuna sorpresa qui, dopo tutto ci sono state un sacco di speculazioni su quando la Fed inizierà effettivamente a ritirare le sue misure di stimolo.

Il problema, tuttavia, è nel modo in cui i membri della Fed stanno comunicando le loro idee. Alcuni membri della Fed chiedono l’assottigliamento, mentre altri ritengono che i tempi non sono ancora maturi. Questo sta inviando segnali contrastanti ai mercati. È per questo che l’evento di domani sarà cruciale. Se la banca centrale sarà in grado di comunicare efficacemente in modo chiaro e preciso cosa vuole fare, i mercati potranno regolarsi e giustificare le loro aspettative.

Le diverse possibilità della Fed

Prima di tutto spieghiamo la differenza tra le diverse fasi che la Fed può intraprendere.

  • Tapering (assottigliamento): Questo significa comprare meno degli attuali 85 miliardi di dollari al mese di bond che la Fed sta acquistando attualmente. In questo caso, la banca centrale acquisterà meno ogni mese, ma il bilancio sarà ancora in espansione.
  • Pausa - Mantenere gli acquisti mensili ai livelli attuali. Questo è ciò che la Fed sta facendo in questo momento.
  • Tightening (stretta) - Non solo questo comporta l’eliminazione completa dell’acquisto di obbligazioni, ma significa che la Fed venderà anche i bond di cui è attualmente in possesso. Questo ridurrebbe in modo efficace l’esposizione della banca centrale.

Cosa succederebbe?

Io ritengo che ci sarebbero tre principali scenari possibili a seguito della dichiarazione: nessun cambiamento, una dichiarazione che sostiene la linea dura, e un annuncio reale di assottigliamento.

Sulla base di un sondaggio recentemente eseguito, quasi il 66% degli economisti americani ritengono che la Fed inizierà ad assottigliare il suo massiccio stimolo monetario prima della fine dell’anno, nel corso del quarto trimestre. Anche se questo potrebbe accadere, non significa necessariamente che la Fed lo annuncerà durante la prossima dichiarazione.

  • Se la banca centrale mantiene la sua retorica corrente e mostra preoccupazione e prudenza circa l’economia, è probabile che vedremo il dollaro leggermente in sell-off, e questo significherebbe che l’assottigliamento è ancora lontano e suggerirà che accadrà probabilmente solo nel 2014.
  • D’altra parte, se la Fed suggerisce che è pronta per l’assottigliamento, questo sarà un chiaro segno che la banca centrale ha intenzione di farlo. Questo molto probabilmente sarà visto come leggermente rialzista per il dollaro da parte del mercato.
  • Ora, se ci sarà un annuncio reale di assottigliamento, è ragionevole prevedere che si verificherà una frenesia da acquisto di dollari. Un esempio di questo può essere una promessa da parte della Fed a ridimensionare il suo programma di acquisto di bond a qualcosa come 75 miliardi di dollari al mese. Questo scenario, che ha una bassissima probabilità di verificarsi, non è stato valutato dai mercati e punterà al termine del quantitative easing.

Naturalmente, tutti questi potenziali scenari non sono scritti sulla pietra. Nulla nel mercato dei cambi è mai certo, quindi sarebbe meglio prendere in considerazione tutte le possibilità e agire di conseguenza.

Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio. Fonte: Babypips

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it