Forex: corona svedese si rafforza con Riksbank meno aggressiva su tassi e QE

Nella giornata di ieri la Riksbank, ovvero la banca centrale della Svezia, ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse a -0,35%, confermando così la propria volontà di voler proseguire sulla strada dei tassi negativi per fronteggiare il rischio di deflazione. L’istituto monetario di Stoccolma continua a portare avanti una strategia di politica monetaria molto accomodante, caratterizzata anche dal mantenimento del proprio piano di quantitative easing che si aggira intorno ai 10 miliardi di euro al mese.

Inoltre l’istituto monetario svedese si è detto pronto ad agire con nuovi interventi ultra-espansivi qualora la situazione lo richiedesse. Secondo quanto dichiarato dalle autorità monetarie svedesi, l’economia domestica sta mostrando un andamento superiore al previsto tanto che le stime sul pil sono state alzate sia per l’anno in corso che per il prossimo, rispettivamente al 3,7% dal 3,3% e al 3,6% dal 3%. Inoltre non dovrebbe esserci un’eccessiva caduta del tasso di inflazione, nonostante il crollo dei prezzi energetici. Nel 2016 l’indice dei prezzi al consumo dovrebbe scendere leggermente all’1,3% dall’1,4%.

Sul fronte della politica monetaria, la Riksbank ha avuto l’opportunità di non rendere sin da ora la propria strategia ancor più accomodante grazie alla recente decisione della BCE di evitare il lancio del “QE2”, che avrebbe verosimilmente svalutato massicciamente l’euro e spinto eccessivamente al rialzo la corona svedese con effetti negativi sull’economia nazionale. Tecnicamente il cross EUR/SEK è sceso con decisione negli ultimi due giorni (salvo poi rimbalzare quest’oggi), ma si stima che nel breve periodo possa essere trovato un maggiore equilibrio nell’andamento dei prezzi in un’area compresa tra 9,30 e 9,20.