Ford sviluppa un sistema che brucia il coronavirus dentro le sue auto

Redazione Motori

31 Maggio 2020 - 11:00

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La "modalità di decontaminazione" sui nuovi modelli di Ford Police Interceptor permette di eliminare ogni traccia di coronavirus a bordo

Dopo che alcuni esperimenti hanno scoperto che una temperatura di 56 ° C per un quarto d’ora era in grado di eliminare il 99% dei coronavirus presenti su qualsiasi tipo di superficie, Ford ha deciso di scoprire se fosse in grado di utilizzare questo sistema con i suoi veicoli. La casa americana ha modificato il software di controllo del clima, creando un’opzione denominata "modalità di decontaminazione". Sui nuovi modelli di Ford Police Interceptor (dal 2015 ad oggi), il sistema è comandato da una combinazione di pressioni degli interruttori sul sistema di controllo automatico della velocità.

Ford sperimenta un sistema che permette di eliminare il coronavirus dall’abitacolo delle sue auto

Una volta in "modalità di decontaminazione", il motore gira a una velocità superiore rispetto al normale, generando un eccesso di calore che viene trasmesso dal sistema di climatizzazione all’interno dell’abitacolo. I modelli che dispongono di questa funzione utilizzano le luci di emergenza per indicare che l’automobile sta forzando la pulizia. La temperatura interna sale a 56 ºC e, una volta raggiunta, viene mantenuta per 15 minuti. Quindi il sistema di climatizzazione cambia in freddo per abbassare la temperatura e creare un ambiente confortevole per l’uomo.

Il vantaggio di questo sistema rispetto ad altri è che, poiché riscalda l’intero interno del veicolo, uccide il 99% dei virus in tutti gli angoli dell’auto. Anche quelli con accesso difficile, che potrebbero essere i più pericolosi dal punto di vista della salute.

Naturalmente, il suo utilizzo non esclude l’uso di altri protocolli di disinfezione, perché al momento, e secondo i Centers for Disease Control, non esistono dati ufficiali che garantiscano da quale temperatura muoia il virus. L’unica cosa che si sa è che la sua sopravvivenza è meno probabile negli ambienti ad alta temperatura e alta umidità rispetto a quelli freddi e asciutti, e quindi è meno praticabile.

C’è anche un altro fattore da prendere in considerazione, e cioè che non si può garantire che tutte le superfici raggiungano la temperatura ideale, specialmente se ci sono divisioni dovute a partizioni o simili.

Finora Ford l’ha lanciato su veicoli della polizia nelle città di New York, Los Angeles, Michigan, Massachusetts, Ohio e Florida. Allo stesso tempo, studia se il sistema può essere utilizzato anche in altre città, anche se sarebbe interessante sapere se può essere applicato anche in altre attività in cui il veicolo è condiviso, come il noleggio di auto o simili.

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