Un altro tema "caldo" dopo la Grexit. Ma cosa c’entra Flegetonte con la Grecia? Leggete l’articolo e lo scoprirete... Insieme ai livelli di rischio correlati alla grande afa del momento.
Volendo sdrammatizzare la situazione in cui Atene si trova attualmente, si potrebbe dire che anche Flegetonte è un tema caldo che ha a che fare con la Grecia, pure se con quella antica. Se le freddure raggelassero come le risposte della Merkel a Tsipras, potrebbero aiutare a ridurre la temperatura percepita in questi giorni.
Ma il motivo per cui Flegetonte abbia a che fare con la Grecia oltre che con l’Africa, da cui la corrente rovente sta soffiando, è presto detto.
In che senso Flegetonte viene dalla Grecia antica?
Il fenomeno climatico che ha fatto alzare la colonnina di mercurio in tutta Italia, ora incuriosisce anche gli amanti dell’etimologia, ovvero coloro che si domandano l’origine dei nomi.
Viene dal verbo flego che in greco antico significa "brucio". Lo stesso termine ha dato il nome anche ai Campi Flegrei, una depressione del terreno situata vicino a Napoli e che ha un’origine vulcanica, quindi "bruciante".
Il termine Flegetonte ha iniziato ad essere usato per indicare un immaginario fiume rovente fin dai tempi di Omero che, come si sa, ha scritto i poemi epici dell’antica Grecia.
Ma col caldo non si scherza!
Il Ministero della Salute ha elaborato i dati meteorologici e ha previsto che dal 4 luglio (sabato), ben 10 città saranno in condizioni di bollino rosso con allerta di livello 2 o 3. Fra queste, oltre a Roma e Milano ci saranno anche altre 8 città, come Bolzano, Trieste, Torino, Brescia, Bologna, al Nord. Al Centro, invece, Firenze, Perugia e Rieti. In tutti questi centri urbani si percepiranno temperature stimate tra i 34 e i 37 gradi.
I livelli di rischio: un sistema elaborato dal ministero per affrontare il caldo
- Livello 0 Non costituisce alcun rischio per la popolazione ma è bene consultare i bollettini circa la propria città
- Livello 1 Pre-allerta, non è necessario fare nulla di particolare ma è meglio prepararsi ai giorni successivi, ad esempio facendo scorte di acqua e di farmaci
- Livello 2 Riguarda condizioni meteorologiche che potrebbero costituire un rischio per la salute, specialmente per le persone vulnerabili
- Livello 3 Tipico dell’ondata di calore, in cui si temono conseguenze negative sulla salute anche di individui sani e attivi
Persone a rischio
Alcune persone, più di altre, possono incorrere in situazioni di rischio per la salute legate al forte caldo:
- bambini
- anziani
- donne incinte
- ipertesi
- persone con malattie coronariche
- diabetici
- persone con insufficienza renale
- persone in dialisi
- persone dipendenti da alcol o droghe
- malati bisognosi di farmaci che interferiscono con la termoregolazione (psicofarmaci, farmaci per la tiroide, farmaci per le malattie respiratorie croniche, etc.)
- lavoratori che svolgono attività faticose o stanno molto spesso all’aria aperta
- persone che hanno condizioni socio-economiche disagiate.
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