Gennaio 2016 è ricco di nuove uscite cinematografiche interessanti. Ma quali sono i film da vedere assolutamente?
Cinema: ecco i film da vedere a gennaio 2016.
I primi mesi dell’anno sono quelli più intensi, cinematograficamente parlando. Se diamo un’occhiata ai film in uscita, anche gennaio 2016 non è da meno.
I film in uscita a gennaio 2016 preannunciano, quindi, un anno davvero spettacolare.
Tra commedie esilaranti, appassionanti storie d’amore e colossal ad alta tensione, la stagione cinematografica si apre con una folta lista di film interessanti da vedere.
Per aiutarvi nella scelta, abbiamo selezionato i film da vedere assolutamente questo mese. Pronti per una maratona in sala?
Gennaio 2016: i migliori film italiani al cinema
Impossibile non nominare Quo vado, film campione di incassi uscito nelle sale italiane a Capodanno e protagonista indiscusso al cinema in queste prime settimane di gennaio. La pellicola diretta da Gennaro Nunziante e interpretata da Checco Zalone è una commedia divertente, ben congegnata dal punto di vista narrativo e ben recitata da tutto il cast. La rappresentazione dell’“italianità media”, con tutti i suoi vizi e i suoi difetti, è caratterizzata da una vena critica e allo stesso tempo ironica. In definitiva, Quo vado è un film intelligente, leggero e mai volgare. Nel caso (remoto) che lo abbiate perso, avete ancora tempo per recuperarlo.
Il cinema italiano ci regala altre risate con Sempre meglio che lavorare. L’attesissimo film prodotto da Pietro Valsecchi segna l’approdo al cinema dei The Pills, trio di ragazzi romani divenuti famosi grazie all’omonima web serie.
Con il cinismo e la parlata romana che li contraddistingue, Luigi, Matteo e Luca raccontano anche sul grande schermo la crisi dei (quasi) trentenni, di cui da sempre si fanno portavoce. I protagonisti rifuggono il lavoro e preferiscono tirare a campare fumando sigarette, bevendo caffè e sparando idiozie attorno al solito tavolo della loro cucina alla periferia di Roma Sud.
La trama sembra scontata, eppure prenderà una piega inaspettata… Il film sarà nelle sale dal 21 gennaio.
Per chi, invece, è alla ricerca di una storia d’amore, arriva La corrispondenza.
Il film del grande maestro Giuseppe Tornatore con Jeremy Irons e Olga Kurylenko è un’opera elegante e ricca di passione.
Ambientata tra Regno Unito e Italia, la trama ruota intorno storia d’amore tra un professore e una giovane studentessa universitaria che, come secondo lavoro, fa la controfigura nelle scene d’azione per cinema e televisione. Un film per scaldare il cuore nelle gelide serate di gennaio.
Gennaio 2016: i film da vedere candidati all’Oscar
Manca poco più di un mese all’appuntamento annuale con gli Oscar. Per non arrivare impreparati all’attesissima consegna degli 88esimi Academy Awards, vi segnaliamo i film da vedere a gennaio 2016 che hanno ricevuto la nomination all’Oscar per una o più categorie.
Da Revenant - Redivivo a La grande scommessa, da Cate Blanchett a Michael Fassbender, tra le nostre proposte ci sono proprio i favoriti alla statuetta. “And the Oscar goes to...?”
The Revenant - Redivivo
Con tre Golden Globe e dodici nomination all’Oscar, Revenant - Redivivo si prepara a conquistare il pubblico in sala e la statuetta.
Partendo dal mito e dal romanzo di Michael Punke, Alejandro González Iñárritu (Birdman) dirige un’incredibile storia di sopravvivenza.
Leonardo Di Caprio veste i panni di Hugh Glass, uomo di frontiera di origini scozzesi vissuto tra il 18° e 19° secolo e divenuto famoso soprattutto per il suo sanguinoso incontro con un orso grizzly. La straordinaria interpretazione di Di Caprio (oltre che le terribili prove a cui si è dovuto sottoporre durante le riprese del film) potrebbe finalmente valergli l’ambita statuetta. Al momento sembra il più quotato.
Carol
Carol è uno dei film più emozionanti e controversi di questo gennaio 2016 al cinema. La pellicola è diretta da Todd Haynes e racconta la straordinaria love story clandestina tra Carol Aird (Cate Blanchett), sofisticata signora di estrazione borghese, e l’umile commessa Therese Belivet (Rooney Mara).
Il film è ambientato nell’America degli anni ‘50, e infatti le atmosfere sono quelle edulcorate del cinema d’altri tempi. I temi affrontati, però, sono più che mai attuali.
Macbeth
Il Macbeth di Justin Kurzel ripropone fedelmente il testo della tragedia di Shakespeare affidandosi a due attori di grande talento e carisma, Michael Fassbender e Marion Cotillard, per i ruoli centrali di Macbeth e Lady Macbeth.
La storia è quella che conosciamo, fatta di passione, orrore, morte, pazzia e crudeltà.
La trasposizione di Kurzel rilegge in maniera moderna il Bardo, attenendosi rigorosamente al classico ma regalandogli una potenza di immagini mai vista prima.
La grande forza del film, comunque, è la coppia di attori, che nel 2016 ritroveremo al cinema con un altro film diretto da Kurzel, l’attesissimo Assassin’s Creed.
La grande scommessa
La grande scommessa racconta la gigantesca “bolla” immobiliare scoppiata in America nei primi anni duemila con effetti disastrosi.
Il film si avvale di un cast d’eccezione formato da Brad Pitt, Steve Carell, Christian Bale e Ryan Gosling, qui nei panni di quattro “outsider” genialoidi che, prevedendo a tempo debito la catastrofe finanziaria del 2008, decidono di scommettere contro il mercato dei mutui a rischio.
Il film scorre un po’ lento e incespica in tecnicismi finanziari, giungendo quasi esausto al tanto sospirato finale. È, però, punteggiato di alcune riuscite trovate autoironiche, come la scelta di lasciare le spiegazioni più tecniche a Margot Robbie (The Wolf of Wall Street) o Selena Gomez, calate in contesti deputati al lusso più sfrenato. Ecco come il film trova una via di salvezza: facendo l’occhiolino allo spettatore più distrato e “bucando”, così, la quarta parete.
Steve Jobs
Arriva finalmente anche nelle nostre sale l’attesissimo Steve Jobs. Diretto dal regista di The Millionaire Danny Boyle, il film con Michael Fassbender e Kate Winslet è un intenso ritratto del fondatore di Apple.
Steve Jobs racconta i retroscena della vita di uno dei personaggi più discussi del nostro tempo, e lo fa dipingendo Jobs come una figura fatta di luci e di ombre.
Basata sulla biografia di Walter Isaacson, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, l’opera scava nella vita pubblica e in quella privata del guru di Apple, dalla nascita dei suoi primi computer al dietro le quinte dei grandi eventi .
Il film si è rivelato un flop al botteghino americano ed è stato in gran parte ignorato dall’Academy, pur candidando all’Oscar i protagonisti.
Gennaio 2016, Sylvester Stallone torna al cinema
Con Creed - Nato per combattere, Sylvester Stallone torna sul ring nei panni di Rocky Balboa. Questa volta, però, non in veste di pugile, bensì di mentore.
A quarant’anni dal suo primo round e a dieci dall’ultimo capitolo, la saga di Rocky si rinnova e si rafforza grazie al personaggio di Adonis Johnson Creed (Michael B. Jordan), figlio del campione del mondo dei pesi massimi Apollo Creed.
Adonis non ha mai conosciuto il celebre genitore, morto prima che lui nascesse. Il ragazzo si trasferisce a Philadelphia, dove rintraccia Rocky Balboa e gli chiede di diventare il suo trainer. Con Rocky al suo fianco, Adonis punta al titolo, ma l’impresa non sarà semplice.
Ryan Coogler dirige con consapevolezza e nostalgia un film pieno di sentimento sincero, capace di ragionare sulla vita, sulle scelte e sul potere del tempo. Riaprendo, così, una pagina di storia, mito e leggenda.
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