Dimenticate i profili segreti su Facebook. Cosa sono? Ricordate quell’opzione privacy che permetteva di non essere trovati da nessuno all’interno del motore di ricerca del social network? Presto scomparirà e chiunque potrà cercarvi e aggiungervi tra gli amici.
Scoppia la polemica sulla nuova scelta presa da Mark Zuckerberg soprattutto perché ci si chiede se essa non limiti ulteriormente il diritto alla privacy, già di per sé alquanto blando, sul social.
Ma occorre sottolineare una cosa: la decisione non riguarderà assolutamente i contenuti pubblicati. Essi potranno rimanere privati scegliendo l’impostazione di condivisione più adatta alle nostre esigenze.
Profilo segreto
Ancora oggi, andando su “impostazioni sulla privacy” è possibile per alcuni utenti Facebook scegliere se apparire o meno nei risultati di ricerca.
Molti utilizzavano questa opzione per evitare che chiunque potesse cercare e quindi trovare il loro profilo.
L’opzione era già stata disattivata un anno fa ed era ormai disponibile solo per quel gruppo ristretto di persone che l’aveva già attivata.
Ma molto presto scomparirà totalmente.
"Per la piccola percentuale di persone che utilizzano ancora l’impostazione, vedranno un promemoria che li avvertirà che l’opzione sarà rimossa nelle prossime settimane. Se hai o meno utilizzato l’impostazione, il modo migliore per controllare cosa le altre persone possono trovare su di te su Facebook è quello di scegliere chi può vedere i singoli contenuti che si condividono"
Questo quanto si legge in una nota diramata dal team del social network.
I motivi della decisione
Uno dei motivi alla base della scelta è, secondo Facebook, il fatto che questa opzione non abbia mai impedito veramente agli utenti di essere trovati attraverso altre vie, basti pensare ad un commento o ad un tag. Inoltre l’eliminazione implementerà ulteriormente i risultati di Graph Search, il motore di ricerca utilizzato all’interno del social.
Precisazioni
Facebook precisa che l’eliminazione dell’opzione che permette di rendere privato il nostro profilo non si scontra con il diritto alla privacy di ognuno.
Gli utenti potranno continuare a scegliere con chi condividere i propri contenuti selezionando di volta in volta “Pubblico” ,“Amici”,”Solo io”, “Personalizzata”, ecc.
Insomma la privacy viene ulteriormente ridotta, ma non cancellata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA