Sembra quasi una barzelletta, ma purtroppo non lo è affatto. Angiola Armellini è proprietaria di 1.243 case non dichiarate al Fisco italiano per un’evasione totale di quasi 2 miliardi di euro.
In uno Stato sempre più opprimente dal punto di vista fiscale, con Equitalia che tormenta i contribuenti per poche decine di euro, con le tasse sulla casa che cambiano nome ma continuano a pesare sui proprietari, scoprire storie del genere sembra incredibile.
Ma purtroppo, per quanto le cifre siano enormi, la signora Armellini non è il primo né l’ultimo grande evasore d’Italia. Secondo il rapporto della Guardia di Finanzia infatti nel 2013 mancano all’appello quasi 60 miliardi di euro e quasi 300 milioni di euro sono stati intercettati nei valichi di frontiera.
Evasione fiscale
Le modalità sono le più disparate e le cifre variano da migliaia a milioni di euro, fatto sta che gli italiani continuano a dimostrarsi grandi evasori fiscali. Tutto ciò ovviamente a danno dello Stato al quale ogni anno sono sottratti tesoretti davvero ingenti, ma anche delle Regioni e degli enti locali.
I reati scoperti dalla Guardia di Finanza vanno dal lavoro in nero di migliaia di lavoratori, ai trasferimenti di residenza o di sedi nei paradisi fiscali, passando per valigette di contanti fermate alla frontiera, fittizie transazioni commerciali con l’estero, evasori totali, frodi nel settore delle accise e chi più ne ha più ne metta.
I numeri presentati dalla Guardia di Finanzia indicano un grande lavoro di lotta all’evasione fiscale, ma purtroppo ancora insufficiente. Nel 2013 si registrano:
- 52 miliardi sottratti alla tassazione,
- 4,9 miliardi di Iva evasa,
- un terzo delle attività commerciali che non emette scontrino o se lo fa è irregolare,
- 2.726 denunce per frodi e reati fiscali, che hanno portato a numerosi arresti:
- 202 per aver utilizzato o emesso fatture false,
- 534 casi di omesso versamento d’Iva,
- 1.967 per aver omesso di presentare la dichiarazione dei redditi o aver distrutto e occultato la contabilità, - 27mila i lavoratori in nero o irregolari,
- 12mila persone responsabili di reati fiscali,
- 8mila evasori totali,
- 4,6 miliardi di euro sequestrati,
- 298 milioni in contanti e titoli intercettati ai valichi di frontiera.
1.243 case non dichiarate
Parlando di evasione fiscale, una storia esemplare sembra essere quella di Angiola Armellini. L’erede della celebre famiglia di imprenditori ha ereditato 1.243 immobili soprattutto nella capitale per i quali ha evaso il fisco per circa 2 miliardi sparsi in diversi conti esteri.
Armellini e altre 11 persone sono state denunciate e indagate dalla Guardia di Finanza per associazione a delinquere finalizzata all’evasione fiscale.
Dalle indagini, dirette dalla Procura di Roma, è emerso che la signora Armellini sia sempre stata "l’ amministratore di fatto di un’articolata struttura societaria ideata negli anni Novanta al fine di nascondere al Fisco l’ effettiva disponibilità di ingenti capitali detenuti nei cosiddetti paesi a fiscalità privilegiata, come Principato di Monaco, Lussemburgo, Svizzera, Nuova Zelanda, Jersey e Bahamas."
Secondo la Guardia di Finanza la signora ha abitato "senza dichiararlo, in un’ampia villa all’Eur e, successivamente, in un lussuoso appartamento su due piani intestato a società lussemburghesi", un attico e superattico nel centro di Roma "che non era classificato come civile abitazione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA