Il cambio euro-dollaro si aggira nei pressi di 1,13 in vista delle 20:00 di oggi, quando la Fed chiarirà le incertezze relative alle decisioni di politica monetaria. EUR/USD attende.
Il cambio euro-dollaro è tornato sopra quota 1,13 durante la giornata di ieri, ritracciando gran parte del ribasso della scorsa settimana, prima di fermarsi sulla resistenza di medio periodo.
Dopo aver completato il ritracciamento verso il 23.6 di Fibonacci, EUR/USD si mette ora in attesa del pomeriggio e della sera di oggi, dove i market mover e soprattutto l’intervento della Fed ne determineranno l’andamento, non solo di breve termine.
Dopo le parole di Draghi dello scorso giovedì, ora il FOMC è chiamato a chiarire le incertezze riguardo il numero di rialzi dei tassi di interesse previsti per il 2016 causando, come spesso accade, intense reazioni sui mercati.
Forex, euro-dollaro attende la Fed con un triangolo simmetrico
Le parole della scorsa settimana di Mario Draghi hanno portato il cambio euro-dollaro ad un ribasso che ha spaziato da tutta quota 1,13 fino a registrare il minimo del mese a 1,121.
Il ritracciamento seguito negli ultimi giorni ha riportato EUR/USD verso la resistenza di medio periodo a 1,133, più volte crocevia dell’andamento del cambio.
La struttura che questo su e giù ha determinato è quella di un triangolo simmetrico.
Il cambio euro-dollaro ha infatti diminuito il range all’interno del quale si è mosso, rappresentato nel seguente grafico giornaliero da due trendline convergenti:
L’attesa per per le 20:00 di stasera, quando la Fed sarà attesa a chiarire i dubbi riguardo i suoi progetti di politica monetaria si sta traducendo, dal punto di vista dell’analisi tecnica, in una concentrazione del cambio euro-dollaro, pronto a rompere al rialzo o al ribasso uno dei due canali all’interno dei quali viaggia.
Quello che la teoria suggerisce sarebbe una rottura verso l’alto, vista la provenienza del cambio da livelli di prezzo inferiori. Ma l’evento di oggi rende questo tipo di previsioni del tutto vane, visto che semplici parole potrebbero determinare molto più di ogni altra cosa.
Durante la gioranta di oggi il cambio euro-dollaro dovrebbe rimanere in attesa, aggirandosi tra il 23.6 di Fibonacci e la resistenza a 1,133, confermando il suo orientamento al rialzo.
L’oscillatore MACD segnala un esaurimento della forza rialzista e, allo stesso tempo, l’ADX sta vivendo un continuo intreccio delle sue direttrici, suggerendo una volta di più l’alto grado di incertezza in attesa delle 20:00 di oggi.
Vediamo nel dettaglio gli orari da tenere d’occhio nelle prossime ore, tra market mover e Fed.
Cambio euro-dollaro: i market mover di giornata
Durante la giornata di oggi l’evento principale è previsto per le 20:00 ore italiane, quando la Federal Reserve comunicherà i tassi di interesse, per i quali non sono previsti cambiamenti, e le nuove decisioni del FOMC.
Come osservabile grazie al nostro calendario economico, tuttavia, il pomeriggio prevede altri due appuntamenti che potrebbero rendere movimentata l’attesa per la Yellen e il suo staff.
Alle ore 16:00 sono previsti i contratti di vendita delle abitazioni USA, previsti in calo, e alle 16:30 il consueto dato sulle scorte di petrolio greggio, le cui aspettative segnalano un leggero aumento.
Gli Stati Uniti saranno oggi i protagonisti indiscussi dei mercati e già dalla prima serata si potrà capire se il cambio euro-dollaro sarà destinato a registrare nuovi massimi o a tornare verso i livelli di inizio anno.
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