Il cambio euro/dollaro ha accelerato vistosamente al ribasso, fin sotto 1,37, dopo la comunicazione dell’indice ZEW tedesco in calo più delle attese
Non si ferma la discesa dell’euro sui mercati valutari, dove ha pesato parecchio il dato peggiore del previsto relativo alla fiducia degli investitori tedeschi. L’indice ZEW in Germania a maggio è sceso a 33,1 punti dai 43,2 punti di aprile. Gli analisti finanziari avevano stimato un lieve calo a 41 punti, ma non così vistoso. Si è trattato del dato peggiore da inizio 2013 e il quinto calo mensile consecutivo. E’ salito solo il sotto-indice che misura la fiducia sulla parte corrente. In ogni caso, secondo il presidente dell’istituto tedesco ZEW, Clemens Fuest, il trend di fondo positivo per l’economia tedesca non sarà intaccato per tutto l’anno in corso.
Sul forex il tasso di cambio euro/dollaro ha accelerato al ribasso con decisione, subito dopo la pubblicazione del brutto dato dello ZEW tedesco. I prezzi sono scesi fin sotto 1,37, toccando il minimo più basso da oltre un mese. Da un punto di vista tecnico, il rafforzamento dello scenario ribassista dovrebbe favorire un ulteriore approfondimento bearish verso i supporti di area 1,3670 – 1,3650, anche se non va esclusa una reazione dal supporto di 1,37. La ripresa del trend rialzista di medio periodo appare comunque molto problematico, per cui potrebbe esserci solo un rimbalzo tecnico nei prossimi giorni fino a 1,3780 – 1,38 prima di una nuova discesa.
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