Continua il periodo laterale del cambio euro-dollaro. Tale movimento probabilmente durerà per tutta l’estate in attesa di dati che facciano iniziare un trend. A quando la parità su EURUSD?
Oramai l’idea più comune che pervade la maggior parte degli operatori è quella che vede il dollaro scambiato alla pari con l’Euro, con il raggiungimento della parità del cambio euro-dollaro entro la fine dell’anno, e comunque in rafforzamento rispetto alle altre valute.
Questo movimento di rafforzamento del dollaro sul cambio EURUSD effettivamente negli ultimi anni c’è stato, a seguito di vari fattori come l’incertezza in Europa o per le varie operazioni di svalutazione intraprese da varie banche centrali.
Il minimo sul cambio euro-dollaro è stato toccato quest’anno sul livello di 1,05, e anche se c’è sto poi un rimbalzo, sembra che il trend discendente stia di nuovo prendendo il sopravvento.
Personalmente non credo che la Federal Reserve permetterà il raggiungimento della parità e di conseguenza vedo più un persistere di una fase d’oscillazione laterale, anche se abbastanza ampia.
Euro-dollaro: analisi tecnica
Il primo indicatore che ad oggi fa propendere per un movimento laterale è il DMI, dove non vi sono accenni di apertura della divergenza e dove l’ADX continua a permanere sotto il livello di 20.
Analizzando invece il grafico possiamo notare che l’Euro è sicuramente pronto a testare il livello di supporto in area 1.081.
Se dai dati macro sul Calendario Economico non verranno indicazioni più precise, è probabile che si inneschi una fase laterale di breve tra l’1.081 e l’1.09 in attesa di prendere una direzione più precisa.
Qualora questa direzione fosse quella del rafforzamento del dollaro, sarà di sicura importanza la rottura del supporto in area 1.07 poiché lo proietterebbe fino al triplo minimo e supporto in area 1.05.
Solo la rottura di quest’ultimo supporto darebbe il via alla strada verso la parità.
Se invece i dati portano ad un indebolimento del dollaro, anche se una prima resistenza è in area 1.09, sarà più indicativa la rottura di quella in area 1.104 poiché proietterebbe il cambio verso l’1.11. Questo è da considerare un buon livello-obiettivo, poiché non vi sono le condizioni per indicare ad oggi livelli superiori fissati in area 1.143.
Quindi, sebbene come dicevo la fascia laterale è ampia (1.05-1.143), dall’analisi grafica penso che nel periodo estivo si rimarrà in quella intermedia tra 1.07 e 1.11.
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